WSOPE, svanisce il sogno di Negranu: titolo a Shulman

LONDRA – Un tavolo finale eterno, infinito, durato 17 ore. Poi, ore quattro del mattino suonate da un po’, per Barry Shulman arriva il momento dell’apoteosi, con il trionfo nel Main Event delle World Series of Poker Europe regolando Daniel Negreanu nel testa a testa che gli vale il secondo braccialetto in carriera. “Kidpoker” aveva iniziato il tavolo finale da corto, con un decimo nelle chip del leader Jason Mercier. La sua lenta progressione nel count aveva però fatto credere al canadese di Pokerstars che questo potesse essere il suo giorno magico.

Arrivato a comandare in gettoni l’heads up conclusivo, dopo aver salutato Mercier in quarta posizione per 267mila sterline e Praz Bansi in terza per 360mila sterline, la mano decisiva. Flop 85J, Negreanu ha QJ e Shulman due assi: bim bum bam e si finisce ai resti con la top pair dominata dalla overpair. Turn fante e la folla esplode: Daniel con trips è a una carta dal trionfo più importante della sua carriera. Il river però ridà giustizia a Shulman: A e il canadese, rimasto azzoppato dal full d’assi del rivale, si deve arrendere poche mani dopo in uno scontro tra la sua coppia di quattro e la coppia di dieci di Barry. 495mila sterline per Negreanu, 801mila pound per Shulman.

RYU C’E’ Stessa ora della notte, le quattro circa, a qualche chilometro di distanza dall’Empire Casino. All’Hilton di Edgware Road sono in corso le ultime fasi del 1.000£ pot limit omaha organizzato nell’ambito del Poker Festival organizzato da Pokerstars.com a corredo dell’Ept che inizia oggi alle 13.30 italiane (seguilo su www.italiapokerforum.com). Il torneo viene sospeso con quattro player ancora attivi, in corsa per le 23.000 sterline del primo premio. Tra questi anche Dario Alioto, capitano del team Sisal e specialista dell’omaha, terzo in chip.

Oggi Dario, mentre inizierà il day1A dell’Ept, tenterà il colpaccio.

Rudy Gaddo