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il 3 Ott 2009

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Pokerstars EPT Londra Day 1A – vola Vitagliano, fuori Pagano

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LONDRA – Come è strano il poker. Dopo essere stato a una carta dall’eliminazione poco prima della pausa cena, vincendo con colore runner runner un coin flip affrontato con AK contro coppia di jack di un rivale che aveva pure trovato il jack al flop, Umberto Vitagliano è arrivato a chiudere il day1A del Pokerstars.com Ept di Londra tra i leader in chip: 143.200 pezzi per il campano, decimo in una graduatoria guidata dal francese Mario Cordero con 218.100 punti. Tra i 129 sopravvissuti (307 iscritti) anche il campione mondiale uscente Peter Eastgate, 122.000 chip, e altri sette italiani. Tra cui non figura più il ginnasta Jury Chechi.

SIGNORE DEGLI ANELLI Esordiente del mondo dell’hold’em, il vincitore dell’oro olimpico di Atlanta ha giocato solido per diverse ore, passando tranquillamente lo scoglio della pausa cena ancorché con stack sotto media. Poi, d’un colpo, l’abbandono. Persa una mano e rimediato, almeno così raccontano i suoi compagni al tavolo, un giro di penalità per aver mostrato le carte a mano ancora in corso, il toscano di Prato ha deciso di non tornare più in sala abbandonando il torneo. Le sue chip residue, incustodite, si sono esaurite a pochi minuti dal termine del day1.

COLPO CHIAVE Proprio in quei minuti finali di giornata, invece, è lievitato lo stack di Vitagliano. Raise 3.000 di un mid, call del campano da bottone con A-Q off. Flop A24, bet 5.000 del rivale e call del nostro. Turn 7, l’avversario punta altri 15.000, altro call. River 7, grossa puntata dello scandinavo, 35.000, e Vitagliano che vede tenendo dietro pochissimo e incassa un sostanziale raddoppio dopo aver visto A-J del rivale.

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B&B La giornata, insomma, è stata nel complesso positiva per i colori azzurri. Avevamo 22 player tra i 307 iscritti: e se è vero che a fine giornata ne sono rimasti solo 8, nomi e stack ci fanno però ben sperare. Oltre a Luca Ascani, sempre tra i leader del count e ora a 92.700, si sono ben comportati soprattutto Cristiano Blanco, 85.300, e Andrea Benelli, 72.200, a lungo al tavolo assieme con pezzi da novanta come Chris Ferguson, Alex Kravchenko e Roger Hairabedian. Tra gli altri italiani hanno imbustato gettoni a tarda notte anche Antonio Buonanno, 67.800, Cristiano Guerra, 51.400, Andrea Gandini 40.200 e Alfredo Gerardo, 29.500. Nulla da fare invece per Luca Pagano, purtroppo. QQ per il trevigiano rimasto short, KK per l’avversario di turno, e board nullo che spietato ha decretato l’eliminazione del pro’ di Pokerstars.

ALTRI TORNEI Ieri intanto si sono conclusi altri due tornei disputati nell’ambito del Festival del poker. Tra questi ci interessava il 1.000 pot limit omaha, in cui Dario Alioto era protagonista del tavolo finale. Per il pro’ di Sisal quarto posto e 6.500 sterline di consolazione nel final table vinto dal francese Fabrice Soulier.

Rudy Gaddo

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