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il 21 Nov 2012

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Dutch Boyd, un disoccupato con due braccialetti WSOP

Dutch Boyd, un disoccupato con due braccialetti WSOP

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Vi suona familiare il nome di Dutch Boyd? I più attenti appassionati di tornei live lo ricorderanno certamente, per i suoi due braccialetti e numerosissimi final table alle World Series Of Poker.

Dutch ha partecipato anche alle WSOP 2012, prendendo parte a numerosi eventi e ottenendo quattro piazzamenti ITM. Verrebbe da pensare, quindi, che la sua situazione economica sia abbastanza florida da potersi permettere migliaia di dollari in buy-in di tornei… ma non è così.

Dutch Boyd è totalmente broke. Il che potrebbe anche non essere troppo strano: numerosi Pro, rimasti senza lavoro e impossibilitati a giocare dagli USA dopo il Black Friday, hanno tentato la strada del poker live con risultati davvero deludenti, e i loro bankroll ne hano parecchio sofferto. Ma la storia di Boyd è particolarmente interessante.

Questo giocatore, infatti, ha scelto di “sfogarsi” proprio oggi sul popolarissimo social network statunitense Reddit, sul quale scrive come un “normale” utente, non nella sezione riguardante il poker, ma in quella che concerne l’occupazione e la ricerca di un posto di lavoro.

Nel suo sfogo si legge, infatti, che avendo “finito i soldi” si è rivolto ad un’agenzia di collocamento per trovare un posto di lavoro anche a salario minimo, ma è stato respinto a causa del suo titolo di studio insufficiente.

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Non è passato molto tempo prima che qualcuno (proveniente dal forum 2+2) riconoscesse il nickname e lo ricollegasse a quel Dutch Boyd che ha vinto due braccialetti WSOP, e iniziasse a scrivere su Reddit, commentando il suo post e in buona sostanza… offendendolo!

Come mai la comunità pokeristica mondiale crede che Boyd sia degno delle peggiori ingiurie? Sostanzialmente è stato un precursore dei tempi: nel 2001 la poker room online da lui gestita, PokerSpot, fece la stessa fine che nel 2011 è toccata a Full Tilt Poker.

I fondi dei bilanci degli account non erano realmente presenti nelle riserve dell’azienda, e così a fronte di numerose richieste di “cash out” la ditta è fallita lasciando un “buco” di circa 400.000 dollari che, nonostante le vincite milionarie di Boyd negli anni seguenti, non sono ancora stati rimborsati ai giocatori dopo 11 anni.

E la vicenda non è stata certo dimenticata dalla community… il commento più votato di tutto il thread recita “Dutch, ti sei meritato questa sfortuna. E ora goditela, miserabile stronzo!”

 

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