“Ho perso 14.000 dollari: mio padre pensava di giocare con soldi finti!”

Può capitare di confondere i soldi reali con quelli “for-fun”? Purtroppo sì, se si lascia il computer nelle mani sbagliate.

La simpatica storia arriva dal forum 2+2: l’utente “King Fish” (già il nick non doveva far pensare a niente di buono) ha ironicamente commentato ciò che ha vissuto. Sul suo, conto infatti, erano depositati quasi 15.000 dollari, frutto di un grinding pesante ai low e mid stakes, ma dopo qualche mese di inutilizzo ha riaperto il conto gioco ed ha trovato appena 992 dollari.

Dopo alcune ore di panico, ecco l’assurda verità: “Ho chiamato mio padre per chiedere se avesse usato il mio pc per giocare a poker: lui conosceva la password per entrare nel conto gioco perché è la stessa per avviare il mio portatile. Mio padre si è immediatamente scusato perché ha finito quasi tutti i miei soldi finti e si è fermato perché non sapeva come ricaricarli!”

Scoperta la drammatica realtà dei fatti, King Fish non ha avuto il coraggio di dire a suo padre che si è giocato un bottino di ben 14.000 dollari VERI!

Tra lo stupore e l’ilarità di alcuni utenti che hanno commentato il post, “King Fish” ha postato anche alcuni grafici che testimoniano la sfortunata avventura di suo padre.

Il racconto inoltre è arricchito anche da alcune mani giocate: per esempio su Full Tilt Poker al livello $1/$2 il padre, da SB, riceve una coppia di assi e dopo il fold del tavolo decide di shovare per quasi 200 dollari. Il BB, sorpreso dalla mossa e pensando di giocare con “King Fish”, commenta: “Che stai facendo? Ultimamente sei irriconoscibile!”

Morale della favola? Non usare mai la stessa password: cambiarla è una mossa +EV!