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Poker e NBA, due passioni che si incontrano alle WSOP
Le finali della NBA non sono passate inosservate fra i pokeristi radunati a Las Vegas per le WSOP, nonostante sia il primo anno in cui manca la presenza di Jerry Buss, proprietario de Los Angeles Lakers. Buss, scomparso il febbraio scorso, ha avuto comunque il suo meritato omaggio con lo “shuffle up and deal” pronunciato da Kobe Bryant nel primo evento H.O.R.S.E. di quest’anno.
Ieri, durante la settima e ultima partita della finale fra i Miami Heat e San Antonio Spurs abbiamo trovato più di un giocatore che multitabblava il proprio evento con la partita di basket. Uno di loro spiccava su tutti e dalla foto che trovate in quest’articolo non penso avrete difficoltà per parlare di chi si tratta: Jason Mercier.
A un certo punto Mercier riconosceva senza problemi che il coinflip fra la partita e il torneo di Limit Hold’em che stava giocando aveva un vincitore chiaro: basket batte poker!
Sweating this heat game > limit Holdem
— Jason Mercier (@JasonMercier) June 21, 2013
Mercier non è stato l’unico giocatore a commentare su Twitter la partita. Si univano a lui nel tifo per i Miami Heat anche Michael “The Grinder” Mizrachi, Darryl Fish o Cory Zeidman, mentre per gli Spurs tifavano Kevin Saul, Chris Klodnicki oppure Nacho Barbero, quest’ultimo forse solo per supportare il suo connazionale argentino Manu “Manudona” Ginobili.
Erano comunque tanti che commentavano la partita anche senza tifare per una delle due squadre: Matt Vengrin, Christopher DeMaci oppure Norman Chad, che ci lasciava alcuni dei tweets più divertenti della serata: “Heats – Spurs mi ricorda quegli ingorghi della 405 in cui la gente tenta di cambiare corsia ma non si può andare comunque da nessuna parte“.
Finita la partita con la vittoria degli Heat, Mercier e compagnia avevano certamente da festeggiare dopo una stagione quasi infinita ma c’era invece qualcuno che sembrava addirittura più contento dei tifosi di LeBron James: Matt Savage, Executive Director delle WSOP, che vedeva come finalmente le WSOP diventavano l’unico e principale evento sportivo negli Stati Uniti:
The best time of the sporting year has just happened! Basketball season is OVER!!!!!! — Matt Savage (@SavagePoker) June 21, 2013