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Una donna maschilista alle prese con il Ladies Event
Chi pensava che al Ladies Event delle WSOP si potessero vedere delle cose assurde… Beh, aveva ragione. Pensate che il Poker sia un gioco dove ci possa essere uguaglianza tra uomini e donne? Danielle Andersen non è d’accordo e ieri ha dato vita a uno show su twitter che ci ha fatto morire dal ridere: una perfetta donna maschilista!
Il top è stato quando una giocatrice, magari desiderosa di emulare Phil Ivey, getta nel muck la mano migliore e con una “perfetta” poker face scoppia a piangere!
Woman in tears bc she mucked winning hand in big pot. Proving I do actually have a heart, I feel kind of bad for her #LadiesEvent
— Danielle Andersen (@dmoongirl) June 28, 2013
Danielle Andersen continua poi nel suo report da perfetta donna maschilista, guadagnandosi subito l’odio del suo tavolo.
Good sign that my table hates me already. #LadiesEvent #Claws — Danielle Andersen (@dmoongirl) June 28, 2013
La cosa peggiore è stata senza dubbio la bolla, che come tutti sappiamo per le donne inizia a 300 posti dai premi. Infatti Danielle Andersen ha continuato a cercarsi nemiche ai tavoli per non checkare fino alla fine un three-way pot con una giocatrice all-in. Se vi dico che mancavano ancora più di 200 posti per i premi ci credete, vero?
Just got lectured for not checking down a 3-way pot with one player all in. We are 233 people from the money #LadiesEvent
— Danielle Andersen (@dmoongirl) June 29, 2013
Dovevamo ancora vedere la scena più bella della giornata: a un certo punto una giocatrice è andata su tutte le furie perché era convinta che il fidanzato di una sua avversaria la stesse aiutando facendole dei segni dall’esterno. Una dimostrazione di come rimanere composti e non dare tell agli opponenti.
Per fortuna la bolla è scoppiata e ora è tutto tranquillo. Meglio così, non sia mai che le eroine del Ladies Event pensino di poter diventare forti a questo gioco e di vincere braccialetti come Vanessa Selbst o Annette Obrestad. Ci mancherebbe.