Paolino Virciglio ritorna a Las Vegas… dopo una settimana!

Siamo fuori dall’ingresso del Rio, sto chiacchierando con Dario Sammartino, e chi mi si para davanti? Paolino Virciglio.

Ora, la cosa non sarebbe così strana, se non fosse che qualche giorno fa PaoDoc era ritornato a casa, in Italia. Partito martedì scorso da Las Vegas, davamo per scontato che il poker player altoatesino fosse arrivato a Bolzano e si fosse tornato a immergere nella routine quotidiana.

E invece no! “Sono di nuovo qua. Appena ho messo piede in Italia mi è arrivata una telefonata di questo qui – e indica Giangia Marelli alla sua sinistra – e mi sono rimesso in viaggio.”

Come è riuscito Giangia a convincere Pao a tornare nel Nevada dopo pochi giorni? “Si era liberato un posto per i qualificati live – spiega il patron delle ISOP che come ogni anno ha organizzato una “spedizione” a Las Vegas – e in lista c’era Pao.”

Continua PaoDoc: “Non potevo rifiutare… e ora vorrei morire, sono stanchissimo dopo quattro voli in una settimana, ma eccomi qua!”

Insomma, un finale WSOP movimentato per i player di Bolzano: dopo le peripezie di Alberto “Bebo400” Palchetti bloccato a Las Vegas, ora Paolino Virciglio torna qui per giocare ancora: “Farò il 1500 $ di venerdì, incluso nel pacchetto ISOP, e forse anche qualcos’altro.”

Almeno una consolazione Pao ce l’ha: “Non avevo ancora fatto in tempo ad abituarmi al fuso orario italiano, sono andato a dormire ad ore assurde ma in questo modo sono riuscito a mantenere l’orario di Las Vegas!”