Poker After Dark: Annette Obrestad nella mischia

Siamo giunti alla sesta serie di Poker After Dark e nell’episodio numero 9 di questa edizione fa la sua prima apparizione la grandissima Annette “Annette_15” Obrestad, al tavolo con la giovanissima vincitrice del titolo WSOPE del 2007, Mike “The Mouth “ Matusow, Antonio “The Magician”Esfandiari, Phil “the Poker Brat” Hellmuth, Phil “The Unabomber” Laak, Erik “E-dog” Lindgren (Eliminato nel corso della prima parte della puntata). Il sottotitolo della punta è nicknames, Esfandiari parte come chip leader del tavolo con grande vantaggio sugli altri, vantaggio guadagnato nel corso del precedente episodio.

Clicca qui per vedere l’episodio su Pokertube

L’episodio parte con molta calma da parte di tutti ed Esfandiari ne approfitta mettendo pressione sui blinds con rilanci ad ogni occasione buona. La prima mano interessante della puntata vede Annette andare allin preflop con A-6 e ricevere il call di Phil Laak con K-Q per un pot totale di 21,050 $.

Il flop fa un po paura ad Annette: J-A-K, overpair per lei ma possibilità di chiudere scala per Laak con un 10 al turn o al river.
Il turn è proprio la scary card di Annette 10, i giochi si chiudono con il 5 al river: Annette saluta tutti e va via.

Nell’episodio preliminare Annette era partita bene vincendo un bel piatto su Laak(10-7) con asso carta alta e con una bella puntata su un board pericoloso 5-9-9-9,ma aveva poi perso un bel piatto contro Esfandiari nel finale della puntata: board 8-8-4-10, Esfandiari punta 850 $ e Annette lo chiama con A-9,Antonio alza il tiro al river con 2,400 e la Obrestad non gli crede e paga.

Tornando alla puntata numero 9, uscita la Obrestad il gioco prosegue con relativa calma, i giocatori si rispettano e raramente vanno allo scontro diretto, poca azione fino alla seguente eliminazione. Hellmuth e Laak giocano un piatto Q-10 contro 3-3,Phil prende il 10 al flop, va in slowplay e rinforza la sua mano con un Q al turn. Serie di check e Laak molla sulla puntata al river di Hellmuth.

Si arriva così allo scontro tra Matusow ed Esfandiari nel finale dell’episodio: Antonio rilancia x2 a 1,800 $ da UTG con 3-3, Hellmuth A-5 ci pensa un po’ su, ma folda la sua mano e alle sue spalle dal big blind arriva il raise allin di Matusow con A-Q, 11.000 $.

Antonio è chip leader, fa i suoi conti ed effettua il call. Matusow è convinto della forza della sua mano e propone una scommessa ad Antonio che prenderà l’overpair sul board, i due si accordano per una prop-bet di 1000 $.
Il board potrebbe riservare delle sorprese: 8-4-4 aprendo tante strade a Mike, il k sul turn da ben 12 outs al river con il 27% di prendere il piatto, ma il 3 sul river chiude il full house di Antonio ed elimina Mike “the Mouth” dal tavolo.

Ci si possono attendere ben poche sorprese dall’episodio finale di questa puntata di Poker After Dark, Esfandiari è leader con grande vantaggio su Hellmuth e Laak a cui tocca il compito di mettergli il bastone fra le ruote.