King Of Poker: Andrea Dato si racconta

Andrea Dato domani parteciperà alla terza tappa del King Of Poker che oggi inaugura la poker room del Casinò Perla con il Day1A del Main Event: 150.000€ di montepremi garantito per un buy-in di 550€ e la possibilità di re-entry.

Dalla sua prima partita sono passati anni, nel corso dei quali Andrea è diventato uno dei player più forti d’Italia, da molti considerato fra i top reg del cash game. La sua costante presenza ai maggiori tornei internazionali unita ai risultati conseguiti online lo hanno reso un nome importante del poker azzurro, e la sua presenza al King Of Poker è ormai un’abitudine: “L’ultima tappa del KOP era a Budva, una location che adoro sia per le strutture del casinò che per le incredibili partite cash che si trovano”, e ieri sera Andrea era già seduto alla partita di cash game più alta della struttura qui a Nova Gorica, dove sembra l’action non sia mancata neanche nei giorni passati.

Iinsieme a lui c’erano Mauro Stivoli e Alessio Di Cesare, ma sono diversi i nomi importanti dei giocatori che sono già sul posto, solo per citarne alcuni: Jackson Genovesi, Simone Ferretti, Giorgia Tabet, Gianluca Trebbi e Rocco Palumbo.

Abbiamo posto ad Andrea cinque domande prima del torneo, a cui ha risposto in esclusiva per il King Of Poker.

Ricordi la tua prima partita di poker?
La prima volta che ho giocato cash Hold’em era una partita tra amici, era appena entrato l’euro e nessuno ancora conosceva il gioco quindi è stato divertente per tutti anche se, come spesso succede, ci siamo lasciati un po’ andare con le cifre.
Il primo torneo che ho fatto era di poker chiuso a 5 carte ed era ancora in lire! Ricordo invece quando andai al primo EPT, si svolgeva nel Concord Casinò di Vienna e per me fu un sogno poter anche solo vedere i miei beniamini.

Hai un traguardo pokeristico?
Il mio più grande obiettivo come giocatore è ovviamente quello di vincere un braccialetto.

Qual è il pot più grande che hai mai giocato?
Il piatto più grande che ho giocato online è stato parecchi anni fa, proprio contro Alessio Isaia che scoppiò la mia overpair con una doppia, lo ricordo come se fosse ieri… e anche lui! Live invece, i più grandi piatti che ho giocato e che ho visto giocare sono stati sicuramente al Bellagio a Las Vegas.

Quando scegli le tue partite cash game dal vivo, fai table selection?
Devo ammettere di non aver mai fatto table selection live, sia perché il livello è di solito basso e sia perché spesso ci sono troppo pochi tavoli per permettersi di scegliere.

Ti manca la patch?
Dopo l’avventura con Glaming non mi sono legato a nessuno sponsor e per ora va bene così, in futuro si vedrà.