Pagano, che peccato! Tutte le mani della settima piazza all’High Roller Ept

La rincorsa alla picca di Luca Pagano nell’High Roller Ept Londra si è chiusa sul più bello, in settima posizione, per un premio comunque ragguardevole di 60.930 sterline.

Il piazzamento lascia un pizzico di amaro in bocca visto che l’eliminazione è arrivata in coin flip, quando Luca le ha messe tutte al flop con combo draw, senza trovare uno dei tanti out a disposizione contro la doppia coppia di Jason Lavallee.

Sulla sua pagina Facebook il pro del team Pokerstars si è comunque mostrato decisamente soddisfatto della prestazione.

E anche noi diamo un bel ‘gg’ a Pagano per la sportività dimostrata nel riconoscere il pizzico di fortuna che lo ha aiutato ad andare avanti.

Partito da short-stack all’apertura delle buste, Luca trova un raddoppio al 40%: con 14 bui openshova KQ, un K al turn gli fa avere la meglio su A – T di Antonio Lafosse.

Alla partenza del tavolo finale è penultimo nel count, ma con uno stack di 28 bui che non gli fa sentire la pressione del raddoppio a tutti i costi.

Raddoppio che peraltro arriva nel giro di poche mani. Dopo aver lasciato qualche chip a Sorel Mizzi, Pagano va ai resti preflop con asso – re quadri, Talal Shakerchi gira asso – re off ma il flop tutto quadri fa schizzare Luca a più di un milione di chip.

Qui arriva un momento di flessione. Un terzo dello stack se ne va in tribettato contro Carla Sabini, una delle tre donne arrivate itm all’High Roller. Su flop T – 7 – 9 con due picche l’argentina raisa la cbet di Luca ottenendo il fold. Alla mano fatidica Pagano si presenta con una ventina di bui, dunque con uno stack tale da non poter abbandonare un monster draw.

Purtroppo nel piatto contro il canadese la fortuna gli volta le spalle, ma per lui resta un bel premio e una prestazione decisamente maiuscola: nelle prime giornate di gioco, infatti, il giocatore trevisano ha dimostrato di saper cambiare marcia come mai prima.