Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Chris Moneymaker: “Non pago quel debito”
A volte i giocatori di poker non frequentano le persone più affidabili di questo mondo e per questo si ritrovano immischiati in situazioni spiacevoli, se non in vere e proprie truffe come quella per cui il giapponese Masa Kagawa è stato arrestato pochi mesi fa.
In questo caso il protagonista è il campione del Main Event WSOP 2003 Chris Moneymaker, dai più ritenuto come il responsabile del grande salto di popolarità del poker a livello mondiale. Da quello che si è riuscito a sapere negli ultimi giorni, Chris avrebbe contratto un importante debito nelle scommesse sportive e ora non sarebbe disposto a pagare la somma dovuta.
Tutto è partito qualche giorno fa con un tweet di Jason Young, un giocatore di poker dalla carriera non troppo brillante ma che ha comunque vinto un braccialetto nel 2008 in un evento “shootout”. Il tweet di cui parliamo è questo:
Your 2004 wsop main event champion Chris moneymaker is a scammer and a thief. Over a year and a half for just under 25k and I’m done waiting
— Jason Young (@JYoungpoker) October 23, 2013
“Il vostro campione delle WSOP del 2004 [sic] Chris Moneymaker è un truffatore e un ladro. Più di un anno e mezzo per meno di 25.000$, non aspetto più“.
A questo tweet seguiva un altro in cui diceva che aveva già dato troppe occasioni a Chris “di fare le cose bene” e che a quel punto avrebbe postato la storia su un noto forum pokeristico statunitense.
Chris Moneymaker ha deciso di battere sul tempo Young e ha raccontato lui stesso sul forum la vicenda. A quanto pare qualche anno fa Chris faceva parte di un gruppo di scommettitori finito male a causa di una persona che truffò tutti gli altri; Moneymaker non solo perse i suoi soldi in gioco, ma dovette risarcire il resto del gruppo perché fu lui a far entrare questa persona nel giro.
Chiusa questa esperienza, a Moneymaker fu proposto da Young di entrare in un altro ‘gruppo scommesse’, che è quello dove il braccialettato avrebbe accumulato il suo debito. Dopo poco tempo Chris iniziò a ricevere pesanti insistenze per restituire i soldi dovuti, e nel frattempo, a suo dire, altre persone si rivolsero a lui per farsi pagare dei debiti contratti con loro da Young.
Quando Moneymaker ha finalmente parlato con Young di queste persone che si erano rivolte a lui, le sue spiegazioni non gli sono sembrate affatto convincenti e ha deciso di non estinguere il suo debito, considerando la situazione oscura e che c’erano buone possibilità di essere vittima di qualche truffa.
A dirla tutta le argomentazioni di Chris non hanno troppo convinto i suoi interlocutori, che lo hanno incitato a estinguere il debito senza accampare troppe scuse.
Ora staremo a vedere se Young deciderà di intraprendere azioni legali contro il giocatore di Atlanta (che in ogni caso ha riconosciuto il suo ammanco), o se invece dovrà foldare alle contro-accuse mossegli da Chris.