Il grinder ‘no-varianza’: Kevin ‘YaDaDaDaMeen21’ Haynes, SNE in tre mesi su Pokerstars.com!

Vi sto per presentare quello che, almeno pokeristicamente, tutti vorremmo essere:  Kevin ‘YaDaDaDaMeeN21’ Haynes, modello di grinder per eccellenza, ma forse sconosciuto ai più.

Mi sono appassionato alle sue gesta seguendo il thread che ha aperto, poco più di un mese fa, sul forum americano ‘2+2’ e, in così poco tempo, questo ragazzo è riuscito ad attirare su di sé le attenzioni dei frequentatori: merito suo, dato che ha costantemente aggiornato i suoi progressi pokeristici, risposto alle sempre più frequenti domande e pubblicato foto della sua errabonda vita da grinder estremo… non si è fermato neppure in vacanza!

Vittima del ‘Black Friday’, Kevin ha iniziato a girare forzosamente: Bahamas, Costa Rica, Malta, Thailandia, poi Londra. E’ proprio dalla capitale britannica che ha aperto la discussione, adesso arrivata a 44 pagine e diventata punto di riferimento per chi cerca costantemente stimoli dai migliori.

‘YaDaDaDaMeeN21’, da fine agosto, si è lanciato in un challenge assolutamente estremo. L’obiettivo era quello di riuscire a macinare un milione e mezzo di mani ai tavoli di cash game di Pokerstars.com, confermare Supernova Elite e tenere una media di 20.000 mani al giorno.

Roba da occhi sbarrati. Leggendo le prime pagine del thread, ho pensato: ‘Ok, apprezzo il tentativo, ma so già che non ce la farà mai…’.

Sbagliavo. Il nostro ‘eroe’ ha raggiunto tutti i suoi obiettivi, grindando con una costanza folle e, soprattutto, generando un profit davvero importante: 77,953$.

La cosa che, a mio avviso, è più spaventosa è la bellezza del suo grafico. La linea verde, quella del ‘winning’, sale verticalmente in modo quasi artificioso, come se qualcuno l’avesse disegnata utilizzando matita e righello. Premio, sicuramente, alla sua bravura e alla sua costanza, tale da annullare o quasi i malefici effetti della varianza, fantasma per chi grinda con numeri più umani.

Potete ammirarlo voi stesso:

Frutto di un lavoro ai tavoli, per lo più NL100 e NL200, da 12/14 ore giornaliere, in condizioni, oltretutto, non sempre comodissime.

Lo immaginate con una postazione fantascientifica con tre monitor e una sedia ergonomica da far invidia ad un manager di una multinazionale? Se il vostro pensiero è questo, guardate questa foto, scattata nel suo appartamento a un’ora di distanza da Londra…

Ho speso due ore del mio pomeriggio a leggere quasi ogni singolo post del thread. In un mondo, quello del poker, viziato talvolta da egocentrismo esasperato, è bello vedere solo ammirazione per un ragazzo, ex promessa del basket, che ce l’ha messa tutta, facendo del grinding la sua scelta di vita. Non so se sia un esempio da seguire, ma sicuramente averlo letto mi renderà, da oggi, ancora più motivato ai tavoli online.

Mission accomplished, ‘YaDaDaDaMeeN21’!