Francesco ‘Ziopippo1985’ Elefante diventa SNE: “Ho patito gli ultimi mesi, ma sapevo che ce l’avrei fatta…”

L’enciclopedia Treccani sulla parola “èlite”: “Gruppo di persone che si distinguono per cultura, prestigio”.

Anche nel poker, questo francofono sostantivo rispecchia la definizione comune. Su Pokerstars, infatti, coloro che entrano a far parte della crème de la crème (tanto per restare in tema transalpino) vengono ricompensati con lo status di Supernova Elite (SNE).

Da poche ore un nuovo “adepto” si è aggiunto a questa ristretta cerchia. Stiamo parlando di Francesco “ZioPippo1985” Elefante (a destra nella foto, in compagnia di Antonio Fiorito, altro grande protagonista di giornata) che, per la prima volta in carriera, ha raggiunto l’ambito riconoscimento.

Il player campano ha sfondato il muro del milione di punti proprio questa notte, guadagnando così la settima stellina dello status VIP: “Sono davvero soddisfatto! Non appena ho raggiunto il punto decisivo – racconta Francesco – ho iniziato a fare diversi screenshot per celebrare l’impresa: il mio avatar pluristellato, l’immagine del tavolo in cui stavo giocando, il pop up di Stars che sanciva questo grande traguardo. Ovviamente li ho già pubblicati su facebook…”

“Ziopippo1985” ha conquistato questa impresa in un tavolo nl25, ma i suoi standard, ovviamente, sono ben diversi: “Abitualmente gioco dal nl400 in su. Sono sempre stato un giocatore di cash game, ma negli ultimi anni mi sono aperto anche ai tornei con risultati davvero soddisfacenti. Devo essere sincero, per quanto riguarda gli MTT ho dovuto aggiustare un po’ il mio gioco un po’ troppo loose, ma ora mi sento preparato in entrambe le discipline”.

Elefante è riuscito a centrare questo prestigioso obiettivo pur iniziando a grindare soltanto a inizio marzo: “Sapevo che se mi fossi messo di impegno ce l’avrei fatta. Quando apro il computer e inizio a giocare parto con delle sessioni fiume ed è difficile staccarsi. L’unico periodo di appannamento l’ho avuto in questi ultimi due mesi nei quali dovevo giocare “per forza” pur non avendo quella verve giusta. Ma ormai il traguardo era a pochi passi e non potevo proprio tirarmi indietro.”

Nonostante questa grande consacrazione, il viscerale Francesco confessa che la vittoria di un grande torneo vale qualcosa di più: “Non intendo sottovalutare questo traguardo, anzi. Ho impiegato un anno intero per raggiungerlo, sono fiero di quanto fatto e intendo confermare lo status anche nel 2014. Però a me piace giocare, l’adrenalina che ti dà un tavolo finale di un torneo non te la dà nient’altro. Ricordo come fosse ora il momento in cui vinsi il Sunday Special: quelle sono emozioni irripetibili!”