Dublino Deepstack Open: Roberto Salatiello grande protagonista

La terza edizione del Deepstack Poker Championship di Dublino si è tenuta dal 4 al 7 febbraio presso il Ballsbridge Inn Hotel: un torneo che già nelle precedenti edizioni aveva avuto un buon successo, ma che quest’anno ha visto il numero degli iscritti triplicare a 460 grazie alla scelta degli organizzatori di portare il buy-in a 550 €.

ChiliPoker ha deciso di sponsorizzare una serie di tornei deepstack dal buy-in alla portata di tutte le tasche, ma con fields agguerriti e numerosi: la prima di queste tappe che si è svolta nei giorni scorsi a Dublino è stata un grande successo, ma ancor più importante ha visto Roberto Salatiello, un nostro connazionale,grande protagonista con un ottimo secondo posto finale.

La struttura è quanto di meglio ci si possa spettare da un torneo di Poker: 50,000 chips di partenza e livelli da 60 minuti che però nel corso della giornata conclusiva sono stati portati a 90 minuti.

Folta la rappresentanza di giocatori italiani che hanno deciso di prendere l’aereo per partecipare all’evento: Andrea Rani, Antonio Cristino, Cristiano Blanco, Claudio Di Ronco, Domenico Iammarino, Emmanuel Rosetta, Fabrizio Sabbatini, Giorgi Fillipo, Gloria Amedeo, Guiseppe Zarbo, Luca Bufarina,  Luca Buonaccorsi, Marco Magrini, Matteo Nocera, Roberto Salatiello, Simone Coppari  e Spartaco Vivaldi.

Il payout dell’evento era di tutto rispetto con una moneta da 50K al primo classificato:

1st – €50,800
2nd – €30,400
3rd – €25,000
4th – €18,000
5th – €14,000
6th – €11,000
7th – €8,000
8th – €6,000
9th – €4,500

10-12th – €3,600
13-15th – €3,000
16-18th – €2,250
19-27th – €1,600
28-36th – €1,250
37-45th – €1,000

I giocatori si sono affrontati in 4 giorni molto intensi e la folta rappresentanza degli italiani si è via via assottigliata, ma un grande Roberto Salatiello ha dimostrato di aver la marcia giusta e anche quel pizzico di fortuna che non basta riuscendo a presentarsi al final table di ieri pomeriggio e partendo con uno stack molto solido:

1: Thomas Nolan: 3.7m
2: Gregory Puissant: 1.7m
3: Ali Yaghzi: 5.7m
4: Mustafa Capon: 860,000
5: Rupam Pal: 3.75m
6: Roberto Salatiello: 1.6m
7: Jason Tompkin: 1.3m
8: Frederic Brunet: 2.3m
9: Dara O’Kearney: 2m

I primi a lasciare il final table sono Jason Tompkins, Mustafa Capon e Rupam Pal, mentre il nostro Roberto tiene botta cercando di ridurre il suo gap dal chipleader Tom Nolan.  Dopo la penultima pausa di gioco salgono in cattedra i francofoni: il belga Puissant elimina Ali Yagzhi, il francese Brunet  fa fuori Nolan prima che i due si scontrino tra loro Puissant spinge la sua coppia di K, ma Brunet ha settato i 9 al flop.

Si va all’heads-up finale con Brunet in netto vantaggio sul nostro Salatiello:

Roberto Salatiello: 4.5m
Frederic Brunet: 18.5m

Roberto aggredisce e sembra poter rientrare del gap, ma la sfortuna gli volta le spalle: Roberto raise con 6-6, Brunet manda la vasca con K-J ricevendo il call dell’italiano che parte avanti; il flop 3-3-4 illude, ma il turn chiude i giochi con un K. Resta comunque la grande performance dell’ italiano  al primo grande risultato in eventi live.

Il deepstack Championship di Chilipoker proseguirà nel corso dell’anno con le tappe in Marocco, Ungheria, Francia  e Germania.