Poker e Scacchi: Pokerstars lancia la rivoluzionaria abbinata al prossimo UKIPT!

Skill game. Da anni ci stiamo battendo per far capire ai non addetti ai lavori – politici su tutti – quanto il Texas Hold’em in formula torneo, sia essenzialmente un gioco di abilità.

A ribadire questo concetto una volta di più ci ha pensato Pokerstars, che con un’iniziativa del tutto rivoluzionaria ha deciso di affiancare al poker texano lo skill game per eccellenza: in contemporanea con la prossima tappa dell’UKIPT (United Kingdom and Ireland Poker Tour), in programma all’isola di Man dopo l’estate, partirà infatti il primo International Chess Tournament organizzato da una casa pokeristica.

Gli scacchi rappresentano da sempre il gioco “cerebrale” per antonomasia e l’accostamento con il nostro amato giochino pare davvero stuzzicante. I professionisti del poker potranno cimentarsi con torri, alfieri e cavalli, viceversa, i fenomeni della scacchiera potranno provare l’ebrezza prendere in mano le carte e outplayare il rivale di turno.

La kermesse prenderà vita nel prossimo autunno nella splendida cornice di Villa Marina (in foto): il Pokerstars IOM International Chess Tournament, in programma dal 4 al 12 ottobre, si sovrapporrà alla rassegna pokeristica che partirà il 2 e terminerà il 6 dello stesso mese. Per quanto concerne la schedule UKIPT, saranno comunque davvero tanti gli eventi condensati nelle cinque giornate di gioco: tornei multi-entry e buy in di ogni genere fino al Main da 770£ che metterà in palio 350.000£ garantiti.

Il palinsesto scacchistico verrà invece suddiviso in tre categorie principali: Masters, Major e Minor e non pensate che sia soltanto un duello concettuale: i primi tre classificati delle varie categorie riceveranno infatti un premio in denaro. Il “garantito” totale raggiunge addirittura le 18.000 sterline! Se la sezione Masters è esclusiva per i professionisti, le altre due saranno aperte a tutti. Poker player compresi.

Ora non resta che attendere per capire quanta alchimia possa esserci tra le due discipline. E’ utopistico provarci anche da noi?