Claudio ‘Bertinotti’ Daffinà: “Un bel tavolo per un Day2 molto stimolante”

Come tutti sappiamo, in un torneo non basta essere bravo. Nel singolo evento ci sono tanti altri fattori che pesano sull’andamento di un giocatore: mindset, colpi che devono reggere -sia da sopra che da sotto, il table draw. Non è infatti lo stesso ritrovarsi seduti in mezzo a giocatori occasionali o vedere intorno a te facce da tutti conosciute.

Il tavolo 14 di questo Day2 WPTNational in corso a Venezia è un chiaro esempio di posizione scomoda. Troviamo non solo uno dei chipleader, Stelian Valti, ma anche Alberto Fiorilla, Dario Sammartino, Salvatore Bonavena, Alessandro Sarro e il pro GDpoker Claudio ‘Bertinotti’ Daffinà.

A lui abbiamo chiesto la sua sul tavolo, probabilmente il più difficile della sala: “Per ora non sta andando male, ho giocato poche mani quindi sono praticamente con lo stesso stack con cui ho iniziato la giornata. Diciamo che per essere l’inizio del Day2 poteva andarmi meglio come table draw…“.

Come si gestisce un tavolo di queste caratteristiche? “A dire il vero è un tavolo che è molto stimolante. Da un lato ci sono Fiorilla e Sammartino che giocano veramente tante mani, dall’altro c’è Valti che sta giocando molto loose e sta runnando anche bene, prima ha chiamato al flop con Q carta alta e ha fatto colore runner runner…“.

Un tavolo dove se ne vedranno delle belle. Non perdete gli aggiornamenti sul nostro blog live dal Casinò Ca’ Vendramin di Venezia.