Venetian Game – Giuliano De Mio domina il day 1B, Francesco Marotta il day 1C

Una lunghissima giornata di poker ai tavoli del Casinò di Venezia nella sede di Ca’ Noghera, nella quale si sono giocati day 1B e 1C del Venetian Game. Giornata che si è conclusa alla grandissima, con il raggiungimento e superamento del montepremi garantito – 50.000 € + 3 ticket Main Event WSOP – e domani ci sono altri due day 1 da giocare per incrementare ulteriormente il prizepool!

Dei 118 iscritti al day 1B, solo 41 sono arrivati al termine del tredicesimo e ultimo livello di giornata. Tra di loro non ci sono Michele Caroli, Italo Modena, Walter Coan, Massimiliano Triches, tutti eliminati in corso d’opera. Nulla da fare nemmeno per uno sfortunato Luca Stevanato, eliminato proprio all’ultima mano prima della chiusura delle buste dopo un colpo perso con QQ contro A7.

Passano il turno invece Fabio Scepi e Giorgio Silvestrin: entrambi hanno vissuto alti e bassi nel torneo ed erano riusciti a salire bene, per poi concludere purtroppo la giornata sotto average ma ancora in corsa per il tavolo finale (e i tre ticket Main Event WSOP!)

Andamento opposto invece per Nicola “JhonCheever” Cappellesso, che ha vissuto l’intera giornata in situazione di “moving stack” rimanendo sempre piuttosto corto e mandando spesso e volentieri i resti, per poi vincere il colpo decisivo con AK contro A3 all’ultimissima mano del day 1B e salire a 150.000 chip.

Alla fine della giornata, dominata per lunghi tratti da Giovanni Pesari poi sceso in quinta posizione sul finale, la chip lead di giornata è andata a Giuliano De Mio che ha imbustato 271.500 gettoni e si ripresenterà a day 2 con uno degli stack più corposi di tutti!

Contemporaneamente al finale del day 1B è andato in scena il day 1C, proseguito poi fino a tarda notte. Quasi istantanee le eliminazioni di Walter Coan ed Emanuele Di Domenico, entrambi out nei primissimi livelli, e poco dopo li ha seguiti anche il “padrone di casa” Pierpaolo Ruscalla.

Tra le fila degli eliminati anche uno sfortunato Alberto Spinucci: mette i resti con top pair e quattro quinti di colore, trova l’avversario con lo stesso progetto in mano ma con carte più alte (e senza coppia) ma al river arriva il beffardo cuori che chiude flush più alto e lo condanna all’eliminazione.

Out nel finale – allo stesso livello in cui era stato eliminato ieri, il dodicesimo – anche Andrea Michelotto, azzoppato da un brutto colpo con AQ contro KK e mandato poco dopo a casa da un coinflip. Nemmeno Marcello Montagner ha raggiunto l’ultimo livello di giornata, dopo aver azzardato un importante call con top pair che si è rivelato sbagliatissimo quando l’avversaria ha girato bottom set. Out anche Michele Sigoli, mentre arriva al day 2 Roby Begni seppur con uno stack risicato; bene anche Marco Fabbrini che sale durante le ultime mani grazie a un full chiuso con QQ.

A fine giornata il chipleader è Francesco Marotta, arrivato in vetta grazie ad un piattone six-bettato all-in dall’avversario con AK che si è andato a “schiantare” contro i suoi KK. Board con qualche brivido per un progetto di scala a incastro: Q 10 10… 6 3 e il mega pot è andato a Marotta che ha così chiuso il day 1C a ben 341.500 chip, tallonato da vicinissimo da Francesco Rutigliano che ha imbustato 332.000 pezzi.