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Massimo ‘Maxshark’ Mosele stritolato dagli hacker: gli ‘spewano’ migliaia di euro al cash game!
Quello che è accaduto ieri sera ai tavoli di PokerStars ha davvero dell’incredibile e, se non ci fosse stato un prontissimo Christian ‘IwasK.Mutu’ Favale, le cose sarebbero certamente andate molto peggio.
Siamo nei cash game high stakes. Massimo ‘MAXSHARKK’ Mosele non è un regular della disciplina: dopo una capatina al 2/4€, va in un tavolo NL1000 dove siedono Francesco ‘IwasZiopippo’ Elefante, Giada ‘Catsniper84’ Fang e altri due giocatori.
Ai regular e agli osservatori, durante lo svolgimento della mano, escono gli occhi dalle orbite quando Massimo ‘MAXSHARKK’ Mosele, o chi per lui, gioca una mano inguardabile, senza senso, lontana anni luce dal suo stile e adatta per regalare lo stack intero di 1.000€.
Un Mosele che 3-betta con 10-4 off e che c-betta pot al flop per pushare in overbet al turn, effettivamente, non riusciamo a immaginarcelo neanche nel peggiore degli incubi, figuriamoci nella realtà. Si sarà leccato i baffi ‘ciroilpocho’ che, famelicamente e senza fatica, molto probabilmente intuendo che non fosse il professionista di PokerYes a giocare, ha intascato l’ingente piatto.
Sospettoso per quanto accaduto, vedendo anche inusuali openpush di ‘maxsharkk’ ai tavoli di NL400 in cui stava giocando, il pro di PokerStars Christian ‘IwasK.Mutu’ Favale aveva già prontamente segnalato l’accaduto sul proprio profilo Facebook, taggando Mosele e invitando qualcuno a chiamarlo per segnalargli l’increscioso fatto.
Si è scatenata una discussione da quasi 180 commenti e, fortunatamente, PokerStars, avvertita da qualcuno dei presenti e di sicuro dallo stesso Favale, ha prontamente bloccato l’account di Mosele. Chi gli ha ‘hackerato’ il conto gioco ha comunque fatto in tempo a perdere altri 1.000€ nella mano di cui sopra.
Qualche segnale di allarme Massimo lo aveva lanciato giusto qualche giorno fa, pubblicando sul proprio profilo Facebook questo post:
Due giorni di silenzio, dunque, prima che i supposti hacker scatenassero l’inferno ai tavoli cash game high stakes di PokerStars.
Attendiamo, dunque, che le indagini di PokerStars possano arrivare ai colpevoli e che Mosele possa riottenere il denaro ingiustamente perduto in una folle notte di maggio.
Questa si che è una bad beat.