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WSOP 2014 – Suriano fa sognare l’Italia del poker: è in finale nel 10.000$ Heads-Up No-Limit Hold’em!
Che fosse la sua specialità preferita non lo abbiamo scoperto certo oggi, ma quanto combinato da Davide Suriano al 10.000$ Heads-up in queste WSOP 2014 supera davvero ogni aspettativa.
Il grinder pugliese è infatti riuscito a centrare la finale del prestigioso torneo e alle 21 ora italiana si giocherà il testa a testa che vale un braccialetto.
Un percorso mostruoso per “zizinho” che nel corso di questo torneo si è preso scalpi pesantissimi: Scott Seiver al primo turno, Daniel Cates al secondo, Serkan Kurnat agli ottavi e Daniel Colman in semifinale: “Sono felicissimo! Ho affrontato avversari veramente fortissimi e penso davvero di aver meritato di arrivare sin qui. Ho un obiettivo in testa sin da quando sono partito dall’Italia: non ho praticamente mai guardato il pay-out, i soldi non contano nulla, il braccialetto varrebbe più di ogni altra cosa“.
Dopo aver eliminato Scott Seiver, Daniel Cates e Shane Moran nella giornata di ieri, questo day2 ricominciava subito in salita: sulla strada di “zizinho” si parava infatti il fenomenale Serkan Kurnaz, top player mondiale su PokerStars per quanto riguarda i Sit’n’go heads-up con buy-in tra i 1.000 e 5.000$.
“Non avevo mai incontrato un avversario così forte – ha commentato Suriano –, floatava fuori posizione negli spot più impensabili, sapeva sempre trovare la contromossa giusta. A mio avviso è molto più preparato di Cates e Seiver in questa specialità… Fortunatamente sono stato bravo anche io ad adattarmi e a batterlo. Ma è stata veramente dura!”
I quarti di finale lo mettevano dunque di fronte ad Ankush Mandavia, player preparatissimo, ma di ben altra stoffa rispetto a “Serkules”. Davide riesce infatti a imporre il suo gioco e ad allungare sin dalle prime battute. La stilettata decisiva sembra poter arrivare da un momento all’altro, ma Mandavia riesce in qualche modo a trovare una via d’uscita. Dopo un’ora a “yo-yo”, nella quale, comunque, non scendiamo mai sotto la posta di partenza, arriva il colpo che decide il testa a testa: Suriano mette direttamente all-in il suo avversario con K7 e Ankush chiama rapidamente con K3 per i suoi ultimi 10 bui. Ci sarebbero diverse probabilità di split, ma il board K74 10 7 regala addirittura full house all’azzurro.
Si arriva dunque in semifinale e anche qui ci troviamo davanti un mostro sacro come Daniel Colman, recente vincitore del Super High-Roller a Montecarlo: “Fortunatamente sono riuscito a prendergli subito le misure. Ho subito colto il suo tallone d’achille: ogni volta che check raisavo flop andava in difficoltà, per questo ho cercato di utilizzare quest’arma il più possibile, specialmente in bluff. Ogni volta che avevo valore o anche solo un progetto, nella maggior parte dei casi ho preferito check/chiamare.”
Davide riesce così a salire pian piano, fino all’ultima mano: “Apro con 88, lui va direttamente all-in, ed io chiamo senza pensarci un attimo. Gira A5, ma non si sa mai. Il board però non mi ha fatto penare. Flop J8Q e la Q al turn mi rende nuts…”
Davide, che ha già assicurati 207.347$, tornerà in campo questa sera ed avrà l’occasione della vita contro l’americano Sam Stein: “Sto facendo qualcosa di incredibile, ma non sono ancora pienamente soddisfatto. Il mio obiettivo è sempre stato solo il braccialetto.“