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il 26 Giu 2014

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Onda rosa alle World Series: Melissa Burr prima donna al tavolo finale del 50.000$ Poker Player Championship!

Onda rosa alle World Series: Melissa Burr prima donna al tavolo finale del 50.000$ Poker Player Championship!

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Si parla tanto del poker come di una disciplina prettamente maschile.

In effetti nei confini italiani, aldilà di alcune rare eccezioni, il luogo comune è confermato, non solo per le sporadiche vittorie delle rappresentanti del gentil sesso: come ci aveva segnalato la team pro Sisal Linda Santaguida, anche (se non soprattutto) per l’atteggiamento al tavolo che i maschietti mantengono nei loro confronti.

Alle WSOP, da questo punto di vista, è davvero un altro mondo. E non solo perché le donne al tavolo sono giocatori come tutti gli altri.

Ma soprattutto perché negli anni hanno dimostrato a più riprese il loro valore con le due carte in mano.

Fino a questa edizione, i braccialetti ‘rosa’ sono stati venti (ovviamente senza tenere conto degli eventi ‘Ladies only’). In questo 2014 è già arrivato il terzo titolo WSOP per Vanessa Selbst: al momento non possiamo sapere se il numero è destinato ad aumentare, ma di certo al campionato del Mondo le donne hanno riconfermato ieri tutto il loro spessore pokeristico.

Tanto per iniziare, per la prima volta da che viene organizzato, il torneo che tutti i super pro vorrebbero vincere, il 50.000$ Poker Player Championship, vede una rappresentante del gentil sesso non solo arrivare a premio per la prima volta, ma addirittura al tavolo finale.

Stiamo parlando di Melissa Burr, che nel suo cammino tra i più forti giocatori del mondo ha dato prova di una tecnica sopraffina, togliendo chips importanti senza timori reverenziali di sorta anche a giocatori del calibro di Scott Seiver.

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E le cose sembrano muoversi su binari molto simili in un altro torneo dal field tosto come il 5.000$: mentre gli italiani trovavano l’eliminazione uno dopo l’altro, tante donne continuavano ad accumulare montagne di chip.

Tra loro nomi arcinoti come quello di Vanessa Selbst e della team pro Pokerstars Liv Boeree, oltre all’australiana Jackie Glazier e alla patchata 888 Xuan Liu.

Ma anche perfette sconosciute dai lineamenti d’angelo. E non solo di giovane età:

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Sarà una di loro a raggiungere il braccialetto nel torneo dei duri? Prima di saperlo non ci resta che vedere dove arriverà Melissa Burr al tavolo finale del torneo più ambito dai poker pro

httpv://www.youtube.com/watch?v=rASHd4_svHI

 

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