Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
L’estate di Dario Alioto senza le WSOP: “Se fossi partito non sarei riuscito a saltare un singolo torneo!”
Sono terminate da poco le WSOP e sicuramente uno dei grandi assenti tra le fila azzurre è stato Dario Alioto, capitano del team pro Sisal Poker e ‘aficionado’ delle trasferte a Las Vegas: dal 2006 al 2013, infatti, il player siciliano non ha mancato un’edizione.
Abbiamo così raggiunto il campione di Omaha per farci raccontare come ha vissuto questo per lui insolito inizio d’estate.
“Quest’anno sentivo proprio di non dover andare. Proprio a metà giugno è venuto a mancare il mio più grande tifoso, dopo una lunghissima malattia. Sapevo bene che quest’anno non avrei potuto allontanarmi da casa, ho cercato qualunque scusa per non andare e per non farlo sentire la causa del mio forfait alle Wsop. Altrimenti sono certo che mi ci avrebbe mandato a calci!”
Una rinuncia che però non ha pesato eccessivamente dato che, come lui stesso ci rivela, ha seguito pochissimo le WSOP, considerando che “era terribilmente complicato guardare le fasi finali dei tornei! Provare a seguire un Final Table significava passare la notte in bianco. Ho cercato di seguire i connazionali, ma alla fine crollavo sempre in catalessi. Poi al risveglio andavo subito a guardare come era finita! La cosa peggiore è stato il Pre-Wsop, a partire dalla maturazione della scelta di saltare, fino all’avvicinarsi dell’evento. Però questo stacco è servito a resettare una sorta di dipendenza che avevo nei confronti di questo evento visto che non sarei riuscito a saltare un singolo torneo”.
Nel poker come nella vita, si sa, l’atteggiamento migliore è quello che sa interpretare al meglio le situazioni e gli spot negativi, minimizzando le perdite e cercando di trovare sempre il lato positivo delle cose. Anche in questo Dario Alioto è un campione:
“Il fatto di non vivere un periodo emotivamente stabile, mi ha convinto a fare il passo che avevo lasciato in un cassetto da tempo, riguardo ai corsi di Omaha. Il grinding richiede una certa lucidità e una solida scorza che ci faccia sopportare le sportellate che ogni giorno riceviamo. Tutto ciò non l’avrei sopportato in questo periodo”.
E la nuova avventura pare incominci a dare anche i suoi frutti: proprio qualche giorno fa uno degli allievi coachati da Alioto s’è aggiudicato un MTT PLO da 6-max su Pokerstars.
“È vero, stanno arrivando le prime soddisfazioni dai miei allievi che cominciano a mettere in pratica quello che hanno imparato. Il primo corso è arrivato ai 3/4 dello svolgimento e sono molto contento di come sto trasmettendo quello che ho imparato in tanti anni in una maniera sintetica e rapida da assimilare. Nulla di ciò si può trovare in letteratura o nei video reperibili sull’ Omaha. Da oggi aprirò le iscrizioni ad un nuovo corso – con lo stesso programma di quello che sta per terminare – che vorrei far partire nell’ultima decade di agosto”.
Vi ricordiamo che i posti saranno limitati e che per richiedere informazioni o per iscriversi basta mandare un messaggio direttamente a Dario, tramite la sua pagina Facebook.