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Ept Pokerstars di Londra, Max Pescatori c’é!
LONDRA – Quattro players in the money. E il giocatore giusto, con lo stack giusto, ancora in corsa per continuare a sognare il primo successo azzurro in un Ept. L’Italia del poker torna a sorridere al termine del Day 2 della tappa londinese dell’European Poker Tour, organizzata al Victoria Grosvenor Casino da Pokerstars. Ci voleva, dopo due giornate di apertura non certo brillanti per i nostri colori.
Partiamo dalla fine. Tra i 32 giocatori che oggi, a partire dalle 14.30 italiane, si daranno battaglia per arrivare al tavolo finale di domani, c’è anche Max Pescatori. Il pirata ripartirà con 285mila in chips, accumulate per lo più dopo lo scoppio della bolla mietendo vittime illustri come la bella Vanessa Rousso (AJ contro AK, J al turn per l’azzurro) o purgando connazionali come Carlo Gabriele (out con top pair contro la scala a incastro di Max al river).
Per lui la strada verso l’Eldorado sarà però irta di ostacoli: oltre al chip leader, il canadese D’Auteuil con 477mila, Pescatori dovrà fare i conti con gente come Johannes Strassman (442K), lo svedesino Erik Sjodin (342K), l’americano Eric Liu (326K) e l’high stakes specialist David Benyamine (323.500). Se non altro una brutta bestia come Scotty Nguyen è rimasta cortissima (36,5K), e Gus Hansen non è nemmeno arrivato tra i 56 giocatori a soldi, facendo l’ottovolante per tutta la giornata prima di essere eliminato con AQ dall’AK di quella vecchia volpe di Frazer. In bolla era uscito anche Hafiz Khan, punito da JJ di Anthony Lellouche con il suo AQ che pure aveva trovato aiuto da un asso di picche al turn: jack al river e rabbia per il britannico di origine mediorientale. Ecco, forse anche proprio Lellouche, secondo in chips con 446K, rappresenta assieme a Strassman il pericolo pubblico numero uno per Pescatori. Vedremo.
Intanto chiudiamo ricordando che Stefano Panzeri ha chiuso 52esimo portando a casa 8.156 sterline: per lui ultima mano discutibile con reraise all in con QJ incocciando nel KK dell’early raiser Molander. Gabriele ha invece finito 42esimo, incassando 9.789 pounds. Per Andrea Benelli infine 36esimo posto, 11.419 sterline, e un pizzico di amaro in bocca per il suo re-steal con 67 off visto in modo inspiegabile dall’A7 di Liu. Peccato, perché visto il gioco loose-aggressive mostrato dall’americano di origine orientale la giocata di Andrea sembrava azzeccata. Ancorché azzardata.
European Poker Tour Londra 2008
Chipcount al termine del day 3
Name – Country – PS Status – Chips – Table – Seat
Philippe D’Auteuil Canada 477,000 3 5
Antony Lellouche France 446,000 4 2
Johannes Strassman Germany Sponsored 442,000 3 4
Erik Sjodin Sweden 342,500 4 1
Eric Liu USA 326,000 3 1
Huseyin Yilmaz Turkey 325,000 2 2
David Benyamine France 323,500 4 8
Joseph Elpayaa USA PokerStars qualifier 309,500 3 2
Peter Eastgate Danish Sponsored 295,500 3 6
Peter Busch USA PokerStars qualifier 294,000 4 4
Max Pescatori Italy 285,500 1 6
Joao Barbosa Portugal 173,000 1 3
Ian Frazer UK 138,000 2 5
Michael Martin USA 133,500 2 1
Sorel Mizzi Canada PokerStars qualifier 120,000 2 4
Brian Green Costa Rica PokerStars player 116,500 2 6
Robert Firestone USA PokerStars qualifier 113,500 1 8
Gunnar Rabe Sweden PokerStars qualifier 113,000 2 3
Michael Tureniec Sweden PokerStars qualifier 112,500 3 3
Gualter Salles Brazil Sponsored 109,500 4 5
Alexia Portal France 104,500 1 5
Ramin Henke Germany 102,500 2 7
Marcin Horecki Poland Team PokerStars Pro 102,000 1 1
Christopher Wolters Canada PokerStars qualifier 97,000 2 8
Frode Gjesdal Norway PokerStars qualifier 95,500 4 3
Beth Shak USA 90,000 4 6
Alan Smurfit Ireland 89,500 3 7
Tyler Reiman USA PokerStars player 86,000 1 2
Jonas Molander Sweden 84,500 3 8
Justin Truesdell USA PokerStars qualifier 82,000 1 7
Carter Gill USA PokerStars qualifier 38,000 1 4
Scotty Nyugen USA 36,500 4 7
Rudy Gaddo
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