Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Phil Ivey si difende in TV: “Non sono un cheater, lo dimostrerò in Tribunale”
Area
Phil Ivey continua a essere una delle figure più discusse del panorama pokeristico mondiale, anche se ultimamente si parla spesso del “Tiger Woods del poker” per questioni che ben poco hanno a che fare con il gioco che lo ha reso famoso in tutto il mondo, e soprattutto ricco.
Il giocatore californiano, infatti, è stato al centro di diverse controversie che hanno raggiunto anche il piano delle azioni legali, come l’accusa di aver barato durante una partita a baccarat per una somma che sfiora i 10 milioni di dollari, subito smentita e rigirata al mittente dallo stesso Ivey, il quale è anche stato accusato di aver imbrogliato sui tavoli di Full Tilt prima del Black Friday.
E così, Ivey ha voluto concedere un’intervista alla nota trasmissione statunitense “60 Minutes Sports” che andrà in onda sul canale CBS il prossimo 7 ottobre e della quale ci viene mostrata una breve anteprima, in cui si toccano tutti gli argomenti di cui Phil ha parlato ai microfoni: dal suo stile di gioco, alle varianti in cui si trova più a suo agio, fino allo spinoso caso delle battaglie giudiziarie che sta combattendo.
Ivey si difende a spada tratta: “È sempre brutto ricevere accuse di questo tipo, specialmente nel mio caso: essendo un gambler, e non solo nel poker, sentirsi accusati di imbroglio non porta mai conseguenze positive al proprio nome. Molta gente crede che io abbia imbrogliato, io so che non è così e lo dimostrerò davanti alla Corte“.
In particolare, come viene rivelato dai produttori, Ivey è stato accusato di edge sorting: si tratta di una tecnica particolare, in cui le carte sono segnate, ognuna in maniera impercettibilmente diversa, in modo tale da consentire al baro di riconoscerle e di poter ottenere grandi risultati, pur senza avere grosse abilità nel gioco.
Ecco il video contenente la preview dell’intervista ad Ivey: