“I bitcoin e le criptovalute sono il futuro dell’e-gaming e non solo”: Gabriele Lepore spiega il suo punto di vista

Quale sarà il futuro del gaming online? Domanda ostica alla quale è impossibile rispondere in questo momento.

Tuttavia alcuni scenari stanno mutando vistosamente e l’evoluzione della rete ha portato con sé diversi cambiamenti inaspettati.

Su tutti le criptovalute ed i particolare i bitcoin che si stanno imponendo sempre di più come forma di transazione alternativa e piano piano stanno diventando un fenomeno quasi di massa.

Inutile dire che parliamo di un’innovazione che, a quanto sembra, ha risvegliato l’interesse dei grandi colossi dell’online e che, dati i costi di trasferimento ridotti, porterà dei vantaggi nella vita quotidiana.

Non a caso anche un giocatore scafato e sempre attento all’EV come Michal ‘The Grinder’ Mizrachi aprirà una poker room che funziona a Bitcoin.

Questa nuova moneta elettronica che si basa sui principi della crittografia comincia a farsi strada anche dalle nostre parti e, a quanto pare, affascina anche i giocatori nostrani.

A iniziare dal team pro Sisal Poker Gabriele Lepore: con lui abbiamo parlato se il Bitcoin potrà essere la valuta del futuro almeno per quanto riguarda il poker online e più in generale l’e-gaming.

“Ho conosciuto i bitcoin girovagando su internet – spiega Galb – la sua popolarità sta aumentando insieme al suo stesso valore e ne sono rimasto affascinato perché le future criptovalute potrebbero cambiare notevolmente la vita quotidiana”.

Grazie ai bitcoin, oltre all’abbattimento dei costi di commissione standard, le transazioni diventano infatti velocissime ed è possibile trasferire cifre enormi, nell’ordine anche di milioni di dollari, con pochi centesimi.

A proposito Gabriele Lepore ci ha spiegato: “Diverse poker room e casinò online stanno tenendo d’occhio le criptovalute perché è molto probabile che entrino nelle nostre vite quanto le valute normali. Nei prossimi anni gran parte delle transazioni fatte con i sistemi tradizionali saranno soppiantate da loro”.

Ma le criptovalute saranno legate soltanto al mondo del gaming? Probabilmente no, perché, essendo una forma di pagamento a dir poco innovativa, è destinata ad avere uno scenario più ampio.

A proposito Gabriele, visibilmente affascinato da questa nuova forma di transazione, ha proseguito:

“Io credo che i bitcoin e le altre criptovalute siano destinate a rappresentare la maggior parte delle transazioni di denaro online in futuro.  Il gaming – conclude – che probabilmente è uno dei settori dove le criptovalute sono più sfruttabili in tutti i loro vantaggi, rispetto alla valuta fiat, sarà sicuramente uno dei primi settori in cui vedremo i bitcoin utilizzati in larga scala. Questo favorirà la loro diffusione a livello mondiale.”

Insomma, una rivoluzione in arrivo che troverà nel gaming un alleato più che valido? Staremo a vedere, ma le premesse per un cambiamento epocale ci sono davvero tutte. E anche questa volta passano da Internet!