Legge Comunitaria: vanno in scena le nuove norme

La commissione europea non ha espresso nessun parere sul decreto proposto dai Monopoli di Stato che va a regolare il sistema del gaming online che quindi sarà adottato senza nessuna modifica: licenze, gestione dei conti gioco avranno finalmente un regolamento definitivo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e le società avranno 90 giorni di tempo per adeguarsi.

Ricapitoliamo i punti principali del Decreto chiamato “Comunitaria 2009” : le licenze saranno a disposizione di chi già ha una concessione per la raccolta tramite rete fisica o a distanza e potranno chiederla anche i nuovi operatori pagando un gettone che va da 50 mila a 350 mila euro a seconda dei giochi oggetto e avranno durata novennale.

Per quanto riguarda i conti gioco il concessionario dovrà custodire le somme su conti speciali di cui AAMS conosce le coordinate e gli interessi maturati sulle somme saranno destinati al bilancio dello stato, così come i soldi dei conti gioco non movimentati per almeno 3 anni. Il concessionario dovrà garantire tutti i controlli sui conti gioco, ma solo per coloro che sono già registrati nel sistema centrale di AAMS.

I concessionari saranno obbligati ad avviare procedure di controllo sulla limitazione della giocata e per promuovere il gioco responsabile, naturalmente con grande attenzione ai minori a cui è severamente vietato giocare. I Monopoli demandano anche alle società il controllo sui siti di gioco non autorizzati, per quanto riguarda le compagnie che operano con siti .it e .com.

AAMS si riserva di effettuare un controllo capillare sulle giocate dopo aver ricevuto per via telematica tutti i dati dalle società, ma anche dati su prelievi e versamenti e tutti i movimenti sui conti gioco.