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Cash Game Analysis – Una mano giocata da Alessandro “AleTilter” De Fenza
Dopo avervi fatto divertire con la mano giocata da Yohan “Yoh.Viral.Fr” Guilbert e Andrea “ANTIREGS87” Crobu, torna la nostra rubrica “Cash Game Analyis”.
Per questo sabato pomeriggio abbiamo selezionato una mano davvero al limite giocata da Alessandro “AleTilter” De Fenza, fortissimo player heads-up, nonché vincitore dell’IPT di Sanremo nell’aprile dello scorso anno.
Siamo ad un tavolo cash 2€/4€ di PokerStars. Andiamo ad analizzare lo spot:
Solamente 4 player al tavolo e Alessandro, con uno stack da 804.07€, rilancia da cutoff a 9.16€ con 910. In un 4-handed si tratta di una mano più che legittima per aprire: il valore delle starting hand aumenta notevolmente, l’azione si fa più aggressiva e ogni genere di connectors può meritare di essere giocato. Chiama solamente il big blind (stack 286.57€).
Il flop recita J76 e dopo il check avversario, De Fenza c-betta 10.18€. Move assolutamente standard: Alessandro riuscirà ad assicurarsi il pot tante volte già in questa street e ha comunque un gutshot (piuttosto illeggibile) che gli regalerebbe la scala nuts. Oppo chiama.
Al turn cade un 2, blank che più blank non si può. Big blind checka nuovamente e “AleTilter” spara ancora: 25.92€ su pot da 38.68€. Per lo stesso ragionamento fatto in precedenza, anche qui la bet è sicuramente preferibile al check behind. Oppo potrebbe mollare tutto il medio valore preso sul flop (un 6 o un 7) e il Supernova Elite da 4.000.000 di VPP potrebbe assicurarsi il piatto senza dover essere costretto a prendere una delle sue (o bluffare nuovamente river). Il big blind chama ancora.
Sul 2 al river, carta che accoppia il board ma che non sposta praticamente nulla nell’andamento del colpo, accade qualcosa di strano: il big blind decide infatti di uscire puntando 68€ (circa 3/4 pot). Che diavolo di storia sta raccontando? Pressoché impossibile abbia un J: continuerebbe a check/callare, facendo bluffare Alessandro qualora non avesse nulla. Altrettanto inimmaginabile abbia un 2. Avendo chiamato flop l’unica mano verosimile potrebbe essere 2-2, ma si tratterebbe di un’unica combo.
Mani come A high avrebbero probabilmente passato turn o sarebbero comunque in check/call. Mani come K high e Q high sarebbero difficilmente potute arrivare al river. E Alessandro lo sa. Così, piuttosto che rilanciare e rischiare di venir chiamato da un full o un J giocati in maniera naif, opta per un semplice call con 10 high.
Il percepito di oppo, effettivamente, lascia pensare a tanti baby connectors che aveveno un gutshot/bilatera flop e stanno ora cercando di assicurarsi il piatto in bluff.
Oppo mostra 45, “AleTilter” vince la mano. 🙂
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