Primi commenti al decreto sul Poker Cash

Nella giornata si è finalmente concluso l’iter legislativo del decreto che regolarizza il Poker in modalità Cash Game e immediatamente tutti i rappresentanti delle principali società italiane del settore sono intervenuti a commentare con entusiasmo il lancio della nuova modalità di gioco e a fare il punto su come le società si stanno preparando per il lancio ufficiale.

Mauro Roncolato, BigPoker.it, :” Siamo lieti per questo passo importante verso l’apertura del Cash Game anche in Italia.Proprio la scorsa settimana abbiamo presentato in anteprima alla fiera di Rimini il nostro tavolo Cash e pensiamo di lanciare a breve su BIGpoker.it i tavoli di allenamento per dare la possibilità ai nostri pokeristi di prepararsi al meglio.  Restiamo in attesa della documentazione tecnica per apportare le corrette definizioni a un sistema che è già pronto per essere rilasciato.”

Gianluca Ballocci, Lottomatica: “E’ una novità che noi aspettavamo, ma ora dobbiamo prenderci tutto il tempo per garantire un gioco sicuro ai nostri utenti. Sicuramente adesso potremo essere competitivi al 100% nei confronti del gioco illegale (le .com). I nuovi limiti permettono un gioco più aggressivo e sta ai giocatori e a noi agire in modo responsabile“.

Barbara Beltrami, Pokerstars.it :”Con questo passo tutti i giocatori che prima cercavano questa modalità sui siti esteri adesso la troveranno sul mercato italiano. Porterà nuova linfa al mercato del Poker“. In effetti analizzando i dati delle .com si può vedere come il gioco a tornei rappresenta solo il 35% del volume complessivo e il Poker Cash rappresenta la fetta più importante.

Paolo Di Feo, Bwin/Gioco Digitale: “Siamo lieti di poter giungere finalmente all’allargamento della nostra offerta. Contiamo sul fatto che il tutto si realizzi nei tempi più brevi, questo ci permetterà di rispondere in maniera efficace alla concorrenza estera“.

Daniele Nauri, PartyPoker :” Stiamo lavorando celermente, ma è difficile fare previsioni sui tempi di partenza visto che siamo ancora in attesa della relativa documentazione tecnica, siamo in fase di test da oltre 1 mese e il nostro prodotto sarà all’altezza delle aspettative dei clienti“.

Fabrizio D’Aloia, Microgame: “Attendevamo con impazienza questo momento dato che con la nostra piattaforma People’s Poker stiamo investendo molto su queste nuove modalità di gioco.Da parte nostra proseguiamo il nostro lavoro in modo da poter essere operativi il più presto possibile. Ricordiamo però che già ad Enada Rimini abbiamo presentato le novità, con le quali è già possibile giocare in modalità for fun“.

Marco Trucco, Everest Poker:”Il cash game porterà nel mercato italiano nuovi grandi marchi del gioco online, ma ci si poteva muovere prima.Nelle intenzioni si voleva creare un regolamento che tutelasse i giocatori, ma c’erano soluzioni alternative e evidentemente il cash game non è un mostro da tenere lontano dal nostro mercato. Di fatto sono state tutelate le room italiane dai colossi esteri. Si è creata un’anomalia: in tutti gli altri paesi cash e tornei sono posti sullo stesso piano“.

Axel Baccari, Full Tilt Poker: “Il cash game è una spinta in più ma ancora presto per fornire date e per dire quando partiremo con il nostro sito .it. Non si può dire che il mercato italiano sia così competitivo, perché in tanti altri paesi non esiste nessun limite”.