Jerry Buss si reinventa Poker Player a 75 anni

giocare a Poker potrebbe essere una meravigliosa occupazione anche per le persone di mezza età, che hanno molto tempo libero e magari denaro a disposizione per un minimo investimento iniziale, persone a cui piace cimentarsi con sport mentali perché a causa dell’età che avanza magari hanno dovuto abbandonare le attività fisiche.

Jerry Buss,ex proprietario dei Los Angeles Lakers, ha seguito questa strada e sembra che attualmente il Poker sia una delle sue attività preferite: già in passato Buss era un grande amante del Texas Hold’em nella modalità Cash Game e il suo risultato più importante è rappresentato da un terzo posto nel Seven Card Stud delle WSOP del 1991.

Ora però che ha lasciato la gestione della squadra in mano ai figlia, Buss riesce a praticare con maggiore costanza il gioco e ha recentemente confessato alla stampa che rappresenta la cosa più competitiva e stimolante che può fare all’età di 77 anni, aggiungendo: ” Lo faccio solo per appagare il mio ego, naturalmente, e non per denaro”.

Alla domanda sulla differenza tra il sentimento che si prova dopo una vittoria del Lakers e quello seguito a una vittoria al tavolo, Buss non ha nessun dubbio e risponde:” Entrambe le cose mi inorgogliscono, ma mentre la prima rappresenta una vittoria della collettività e della mai famiglia in particolare, la vittoria nel Poker è un traguardo personale!“.

Buss che ha già raggiunto il ragguardevole obiettivo di portare per ben 9 volte i Lakers alla vittoria dell’ anello NBA ora vuole dimostrare tutta la sua abilità nel Poker arrivando a scoprire se può esser altrettanto bravo anche in questa disciplina.