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Proseguono le selezioni per La Casa Degli Assi. Dopo Roma sarà il turno di Milano!
Ci siamo quasi. I casting romani per la prossima edizione de La Casa Degli Assi hanno chiuso i battenti domenica 22 febbraio, dopo aver fatto registrare numeri impressionanti.
Sono state più di mille le domande di partecipazione inviate, di cui soltanto 300 analizzate nel corso della tre giorni capitolina.
Provenienti quasi esclusivamente dal centro e sud Italia, gli aspiranti hanno provato ad assicurarsi un posto tra i 12 fortunati protagonisti dello show ideato da PokerStars.it e prodotto da Magnolia.
Non solo in virtù dei 50.000€ destinati al vincitore, ma per diventare dei veri poker-player e chissà magari aspirare ad una carriera da professionisti una volta conclusa l’esperienza maltese.
Come da copione, nelle prime due giornate sono stati scelti i 50 finalisti che hanno preso parte al casting del 22 febbraio, al cospetto di Giada Fang, Pier Paolo Fabretti e Luca Pagano, il vero padrone di casa della trasmissione:
“Questo programma nasce per dimostrare che le abilità e le tecniche tipiche del poker sportivo non sono così lontane dalla vita quotidiana, dalle dinamiche di coppia e dai rapporti interpersonali. Lo scopo del format – ha proseguito Pagano – è fare in modo di insegnare a chi non è esperto del tavolo verde ad affinare queste attitudini a mettersi in gioco, imparando a riconoscere e utilizzare questi processi mentali per ottimizzare le proprie relazioni, il proprio lavoro o le interazioni quotidiane in contesti differenti. Si tratta di un esperimento televisivo per il quale, è chiaro, non serve essere un campione di poker, ma un concorrente con tutte le carte in regola per diventare il nuovo asso de La Casa degli Assi”.
Ora non resta che attendere gli esiti dei casting previsti a Milano dal 27 febbraio al 1 marzo, prima di sapere i nomi dei ‘fantastici dodici’ che avranno la fortuna di sbarcare a Malta.
Come ha spiegato Elena Galli, marketing manager di PokerStars.it, La Casa Degli Assi sarà un format rivolto al pubblico generalista al fine di sfatare i pregiudizi che ruotano attorno al poker sportivo.
I concorrenti risponderanno a delle caratteristiche ben precise, con personalità forti e “una storia da raccontare” come suggerisce la stessa Elena.
Le prove alle quali saranno sottoposti saranno tante, perciò sarà necessario possedere uno spirito di competizione sano oltre ad un mind-set di ferro: “Essere un buon giocatore di poker dunque – ha chiosato – non è il punto di partenza de La Casa Degli Assi, ma l’obiettivo da raggiungere all’interno dello show”
Per qualsiasi informazione e aggiornamento sulle selezioni è possibile consultare la pagina Facebook ufficiale o seguire il profilo Twitter @LaCasadegliAssi con hashtag #CasaDegliAssi.