Cambio di programma per gli azzurri impegnati alla Coppa del Mondo: saltano Main IPT e High Roller!

Ci siamo quasi. Mancano due giorni alla partenza dell’Italian Poker Tour che si annuncia da record nella ridente isola di Malta.

Le due intense settimane di poker che iniziano domani comprendono anche la tappa dell’European Poker Tour e la tanto attesa Global Poker Masters, la prima Coppa del Mondo di Poker per Nazioni.

Dopo la scelta di Rocco Palumbo come ‘wild card’ e la delusione di Max Pescatori per non poter rappresentare i colori azzurri in questa importante occasione, la curiosità di giocatori e appassionati è sempre più viva.

Riusciranno i nostri portabandiera a regalarci una gioia che sarebbe grandissima, visto che significherebbe ritrovarsi sul tetto del Mondo?

L’unica cosa certa è che di fronte ad una manifestazione di questo livello lo schedule dei partecipanti alla manifestazione potrebbe subire importanti variazioni.

Il primo ad annunciare il cambio in corsa è stato il quinto del nostro Team, il genovese Rocco Palumbo, che ha già annunciato ‘via social’ la sua assenza dalla tappa maltese dell’Italian Poker Tour:

Ma cosa hanno deciso gli altri ‘titolari’ a riguardo? Lo abbiamo chiesto direttamente ai nostri ‘fantastici quattro’:

Giuliano Bendinelli: Per quanto mi riguarda salterò sicuramente sia il Main Event IPT che l’IPT High Roller, ma giocherò la schedule completa dal 23 marzo in poi.

Dario Sammartino: La Global Poker Master cambia tutti i programmi. Avrei sicuramente giocato sia l’IPT che l’IPT High Roller ma per ovvie ragioni li salterò. Ho deciso di arrivare direttamente giovedì per la Global Poker Master, per il resto spero di giocare solo l‘EPT ma se dovesse andar male giocherò tutti i tornei che partono successivamente.

Andrea Dato: Io arriverò a Malta il 19 marzo. Il 20 e il 21 ci saranno le prime fasi della Global Poker Master e poi prenderò parte all’EPT. Per il resto vedremo…

Mustapha Kanit: Sarò a Malta già a partire da sabato. Salterò sicuramente IPT e IPT High Roller ma giocherò tutto il resto.

Decisione unanime quindi per il quintetto azzurro, con la speranza che questo ‘sacrificio’ venga ripagato da una lieta notizia accompagnata dalle note dell’inno nazionale…