Duckflush Poker, la nuova variante del Borgata che fa impazzire Mercier, Deeb e Hastings

Pochi giorni fa al casinò Borgata di Atlantic City si è disputata una partita High Stakes di una nuova variante di draw poker chiamata Duckflush.

La dinamica ricorda da vicino quella del Deuce to 7 Triple draw:

– Cinque carte a testa a partire dal piccolo buio e primo giro di puntate
– Cambio carte (come nel poker all’italiana) e secondo round di puntate
– Secondo cambio carte e terzo round di puntate
– Terzo cambio di carte ed ultimo round di puntate
– Showdown

Date le puntate fixed limit e i tre turni di cambio, la differenza sostanziale sta nel valore delle mani.

Infatti a differenza del Deuce to Seven esistono i punti high, dal flush alla scala reale, che battono i punti low, portando a strategie completamente nuove e diverse nella scelta delle carte da cambiare.

Il valore dei punti pertanto è pertanto il seguente, in ordine decrescente:

– Scala reale
– Scala colore
– Poker
– Full house
– Colore
– Miglior punto Low

Al Borgata questa variante ha visto cimentarsi giocatori del calibro di Jason Mercier, Shaun Deeb e Brian Hastings, che si sono affrontati a limiti 300$/600$ e 400$/800$ riportando giudizi molto positivi sul Duckflush.

La variante ha catturato subito le attenzioni di David Sklanky e Daniel Weinman, l’inventore del Fantasyland nell’Open Face Poker.

Anche nei forum il Duckflush ha riscosso molto successo, tanto che si vocifera di una possibile introduzione tra le varianti di PokerStars e addirittura un torneo nella schedule WSOP!

Se avete intenzione di sperimentare questa nuova disciplina, vi diamo qualche hint rubato dal tavolo del Borgata: in un’ora di gioco ci saranno stati al massimo due poker e cinque full house.

La chiave del gioco è sembrata essere il colore, ovvero il punto High minimo per battere il Low, e spesso il kicker ha fatto la differenza