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WSOP – Brillano Savinelli e Isaia nel day 1 del MilliMaker, bracciale per Hutter e Maslav. Pescatori al day 2 nel Razz.
LAS VEGAS – Tre braccialetti assegnati alle World Series of Poker. L’Italia è sfortunata con Sammartino fermato da una bad beat al Championship di Pot Limit Hold’em. Nel frattempo prima volta per Maslav, Deeb e Hutter.
Evento #16 1.500$ No limit hold’em MILLIONAIRE MAKER (7.275 entries – montepremi 7.142.850 $)
Era uno degli eventi più attesi all’inizio delle WSOP e seppur non abbia raggiunto i picchi dello scorso anno quando i partecipanti erano stati quasi 8.000, non ha tradito le attese.
Ben 3.928 giocatori si sono schierati in questo day 1B del Millionaire Maker, torneo che garantisce un milione di dollari al vincitore a fronte di un buy in di soli 1.500 $. Uniti ai 3.347 di ieri si arriva così a un totale di 7.275 entries per un montepremi da capogiro che supera i 7 milioni di dollari.
Al primo andranno così 1.277.193 $, ma tutti coloro che arriveranno al final table avranno da essere contenti. Vinceranno tutti infatti più di 100.000 dollari, almeno più di 70 volte il buy in investito.
Dal fronte di gara, se nella giornata di ieri le buon notizie venivano da un Cristiano Guerra on fire che ha chiuso con più di 100.000 gettoni, oggi registriamo ben tre italiani che superano il day 1B.
Il migliore è Carlo Savinelli che, appena sbarcato a Vegas, nonostante le distrazioni provenienti da Berlino, riesce a mettere in busta 73.200 chips e si presenterà oggi con quasi 70 big blind.
Buone le prestazioni anche de Virgilio Di Cicco (46.700) e Alessio Isaia. Il “Fabbro” chiude con 43.200 e proverà a ripetere la deep run che lo ha visto protagonista nel torneo 6 max nei giorni scorsi.
Chipleader di giornata dovrebbe essere il canadese Alexander Villa con 180.500, tallonato da Charles Sewell (177.800). Tra i nomi caldi, oltre a quello di Brian Rast che ieri ha chiuso terzo con più di 200.000 gettoni, da tenere sott’occhio il vincitore del Colossus Cord Garcia (80.400), Phil Galfond (55.500), David Sands (62.700), Pierre Neuville (68.100) e Shannon Shorr (47.200).
Appuntamento alle 20 ora italiana per lo shuffle up and deal del day 2.
Evento #17 10.000$ Razz Championship (103 entries)
Field ristretto ma di gran spessore per il torneo Championship di Razz, specialità in cui solo qualche giorno fa Max Pescatori si è aggiudicato il suo terzo braccialetto.
Davanti a tutti dopo il day 1 troviamo una coppia: Abe Mosseri e Brock Parker. In particolare quest’ultimo è da tenere d’occhio perchè ha già tre bracciali al polso. 140.900 gettoni per i due nordamericani seguiti dal connazionale Awad, recente runner up nell’evento di Omaha/7 Card Stud.
Max Pescatori ha chiuso invece con 18.900 chips,sotto lo stack di partenza nonostante una iniziale rimonta che lo aveva riportato in average dopo un inizio difficoltoso.
Altri giocatori da tenere d’occhio per il day 2 in programma oggi sono Shaun Deeb che, dopo aver vinto il suo primo braccialetto si è subito seduto e ha macinato fiches fino a finire tra i primi 5 del count provvisorio, Jonathan Duhamel (66.100) e Bryn Kenney (69.000).
Niente da fare invece per il campion in carica George Danzer e per Daniel Negreanu tra gli altri.
Evento #14 1.500$ No limit hold’em Shootout (1.000 entries – montepremi 1.350.000$)
Si presentava come uno dei favoriti del tavolo finale dell’evento Shootout e ha rispettato i nostri pronostici. Barry Hutter ha messo in fila i nove avversari rimasti in questo particolare torneo a eliminazione e si aggiudica il suo primo braccialetto, assieme ai 283.546 dollari della prima moneta.
Continua così una manifestazione sopra le righe per il ventinovenne di Holliwood già tra i primi quindici nell’Heads Up Championship delle polemiche e nel 5.000 $ d’apertura.
Runner up è Benjamin Zamani, l’americano nato in Germania che ha provato in tutti i modi a strappare la vittoria ad Hutter, tenendolo in heads up per tre lunghe ore. Ma le abilità nel testa a testa del vincitore hanno prevalso. Terzo si piazza invece Dennis Phillips, già sul podio nel main event vinto da Peter Eastgate nel lontano 2008. Per lui 113.000 dollari e la possibilità di giocare in serenità i prossimi eventi delle World Series.
Si fermano ai piedi del podio invece i sogni delle due donne ancora in gara. La giocatrice di Taiwan Kitty Kuo è quarta, mentre Elizabeth Montizanti finisce quinta. In particolare l’asiatica è stata a lungo in vetta al chipcount in questa ultima giornata di gara ma sul più bello ha commesso diversi errori come lei stessa ha ammesso via twitter.
Evento #13 2.500$ Omaha/Seven Card Stud Hi/Lo (474 entries – montepremi 1.078.350$)
Il russo Konstantin Maslak vince a sorpresa l’evento 13. Partito ultimo nel count a 3 left, prima ha eliminato in una mano di stud l’inglese Dobson ma poi in heads up ha fatto valere le sue doti a Omaha rispetto all’americano Hani Awad portandosi rapidamente davanti nel count.
Sono così bastati un paio di livelli per la sua vittoria. Maslak, un campione di scacchi affezionato alla partecipazione ai caraibi delle PokerStars Caribbean Adventure è al risultato pokeristico più importante della sua carriera.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 7 GIUGNO
Evento 16: Millionaire Maker 1.500 $- Day 2
Evento 17: Razz Championship 10.000$ – Day 2
Evento 18: Turbo No Limit Hold’em 1.000 $ – Day 1
Evento 19: No Limit Hold’em 6 Handed 3.000 $ – Day 1
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Foto di Melissa Haereiti