Nasce l’enciclopedia del No Limit Hold’em curata da Jonathan Little: “Un libro per tutti coloro che vogliono migliorare il proprio gioco”

Jonathan Little ha 6 milioni di dollari di vincite nei tornei live ed è da sempre considerato un fortissimo giocatore.

L’anno scorso lanciò l’idea del coaching live nelle sale del Rio durante le World Series ma da sempre è impegnato nel mondo dell’insegnamento.

Negli ultimi anni, dopo svariate esperienze di coaching, ha deciso di pubblicare alcuni libri che fungessero da veri e propri manuali per i giocatori  sia del mondo live (Jonathan Little on No Limit Live Cash Games) sia dell’online (Strategies for Beating Small Poker Tournaments).

L’ultima sua fatica letteraria però va oltre e grazie all’ausilio di famosi professionisti del mondo del poker americano vuole essere una sorta di enciclopedia del No Limit Hold’em in tutte le sue sfaccettature: dalla strategia nei tornei alla importanza dell’approccio matematico, dalle fasi finali di un evento ai tell dei giocatori.

“Excelling at No Limit Hold’em” vuole essere per il Texas No Limit Hold’em quello che Supersystem di Doyle Brunson è stato per il poker a inizio secolo.

“Mi è venuta l’idea per questo libro durante i viaggi che faccio per giocare i tornei high stakes: durante le mie trasferte ho sempre interessanti e illuminanti conversazioni con incredibili poker players. Il mio intento è quello di condividere queste mie esperienze con tutti quegli amatori che ovviamente non potranno mai avere questo tipo di interazioni sociali”

Per fare ciò Jonathan ha chiesto a ognuno dei co autori del libro di trattare un determinato aspetto del No Limit Hold’em. I giocatori (e addetti ai lavori per ciò che concerne alcuni capitoli sul poker non giocato) interpellati da Little sono i seguenti:

• Phil Hellmuth
• Mike Sexton
• Chris Moneymaker
• Olivier Busquet
• Liv Boeree
• Ed Miller
• Scott Clements
• Bernard Lee
• Matt Affleck
• Alex Fitzgerald
• Evan Jarvis

Professionisti della vecchia scuola quindi come Chris Moneymaker ed Hellmuth ma anche i giovani provenienti dall’online com Matt Affleck e Scott Clements.

Alex Fitzgerald per esempio, conosciuto nel mondo dell’online con il nickname “Assassinato”, spiega i range negli MTT.

“Il mio capitolo preferito è quello di Alex Fitzgerald sull’analisi dei range e sull’incrementare l’aggressività ai tavoli. Personalmente invece mi sono occupato di due capitoli: il primo sulla dicotomia tra Value Betting e Pot Control e il secondo sul comportamento da tenere una volta giunti al tavolo finale di un evento.”

Interessantissimi anche i capitoli curati da Olivier Busquet sul gioco heads up e da Liv Boeree e Phil Hellmuth che commentano le stesse mani fornendo due diversi approcci al gioco: quello più esperto ma conservativo di PokerBrat e quello sbarazzino e aggressivo della bella vincitrice dell’Ept di Sanremo.

Excelling at No Limit Hold’em rappresenta dunque un ‘opera molto interessante sia per tutti gli amatori sia per coloro che sono qualcosa in più: le visioni infatti di giocatori con milioni di vincite live sono sicuramente molto interessanti per qualsiasi giocatore di poker.

“Il libro presenta una grande quantità di argomenti per giocatori di qualsiasi livello, sia in fatto di skill ai tavoli, sia in fatto di stakes. Probabilmente uno dei migliori capitoli per tutti gli amatori è quello di Ed Millier su come salire di livello e rimanere al top”.

Per coloro che vogliono quindi migliorare nel mondo del poker sembra proprio il volume da tenere in considerazione per questo 2015, come Little ci conferma.

“Questo libro è ottimo per chiunque giochi a poker e voglia impegnarsi seriamente nel migliorare la sua strategia al tavolo”.