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Reg identikit – Matteo ‘DarkSoulRead’ Calzoni, da 30€ in cassa ad un grafico da urlo, tra una ‘spewata’ e l’altra…
Dopo le interviste a Luigi ‘Il Giuglia’ D’Alterio’, Dario ‘GoldenHind’ Di Maggio, Francesco ‘M4rp10n3’ Lacriola, passando per Andrea ‘makemefold’ Emanuele e il grinder ‘vecchia scuola’ Pasquale ‘Pako1967’ Neto, eccoci nuovamente a parlare di un giocatore salito agli onori delle cronache per i risultati ottenuti online.
Fresco vincitore dell’Explosive Sunday su iPoker.it, Matteo ‘DarkSoulRead’ Calzoni è il nuovo protagonista della nostra speciale rubrica.
A soli 23 anni il grinder romano è riuscito a superare ampiamente quota 100.000€ sbaragliando la concorrenza sulle room ‘punto.it’ e meritandosi ampiamente di finire in copertina per i risultati ottenuti.
Matteo ha cominciato a giocare a poker non appena raggiunta la maggiore età, una passione che coltivava già da tempo e che ha trasformato in un vero e proprio lavoro.
Tuttavia il suo inizio è stato particolarmente tribolato, come ci ha raccontato questo pomeriggio:
“Ho cominciato a giocare su Snai alcuni Sit&Go aumentando costantemente il volume e dopo sei mesi sono riuscito a metter da parte circa 2.000€, ma un bel giorno ho deciso di ‘spewarli’ tutti giocando heads-up high stakes contro i top reg del circuito perdendo totalmente il mio bakroll! Quindi ho deciso di ricaricare 30€ sul conto e da li son partito a giocare MTT con buoni risultati fino ad arrivare a 1.500€….”
IPC: Insomma dopo la brutta esperienza con il cash-game fuori roll hai deciso di non ripetere più l’errore commesso in precedenza:
Matteo Calzoni: “In realtà è successa esattamente la stessa cosa, ovvero mi son seduto ai tavoli 5/10€ avendo a disposizione poco più di un buy-in, ma stavolta son riuscito a metter da parte una decina di poste e con quei soldi ho cominciato a grindare seriamente il palinsesto MTT sulle ‘punto.it’”
IPC: Un percorso che qualsiasi regular sconsiglierebbe di intraprendere considerato l’elevato rischio di buttare al vento le fatiche accumulate, ma che si è rivelato profittevole nel suo caso:
Matteo Calzoni: “Avere a disposizione un roll discreto mi ha permesso di giocare ad un abi elevato incrementando di conseguenza i miei risultati, giocando principalmente su PokerStars e iPoker”
IPC: Qual è stata la tua formazione pokeristica?
Matteo Calzoni: “Sono un autodidatta,ho sempre avuto una buona elasticità mentale e un grande spirito di osservazione che mi ha permesso di imparare dagli altri. Invece di criticare le mosse altrui come fanno tanti mi sono sempre chiesto il perché della scelta, provando a capire dove e come migliorare il mio gioco. Facendosi le domande giuste si arriva spesso a trovare delle risposte altrettanto corrette. Non ho mai fatto coaching e ho cominciato a leggere dei libri solo col tempo, quando avevo già una buona formazione mentale“.
IPC: Che differenze trovi tra le due room sulle quali concentri le tue sessioni di grinding?
Matteo Calzoni: “Diciamo che Stars per via dei field ampi e decisamente più ‘run-dependent’ rispetto a iPoker, dal momento che per vincere un torneo bisogna andare molte più volte allo showdown. Certo, i margini di guadagni sono superiori quando si centra un risultato, ma indubbiamente un field più ridotto consente di ammortizzare meglio la varianza. Per quanto riguarda i regular nei tornei di punta i regular sono gli stessi sia su Stars che su iPoker, dato che quasi tutti giocano multi-room, quindi la difficoltà rimane la medesima“.
IPC: Hai già pensato in futuro di fare le valige per approdare sul ‘punto com’?
Matteo Calzoni: “Ovviamente si, è un po’ il sogno di tutti i pokeristi italiani quello di trasferirsi all’estero. Sto valutando l’ipotesi di raggiungere alcuni amici a Malta, come ‘Girex’ ad esempio, ma devo ponderare bene la scelta in quanto nella vita scrivo delle sceneggiature per il teatro e vorrei continuare a seguire questa passione senza incentrare tutto sul poker. Ovviamente la possibilità di vincere tanti soldi è allettante, ma non bisogna dimenticare che il downswing è sempre dietro l’angolo…”
Ecco il grafico overall di Matteo Calzoni, con i risultati ottenuti in carriera negli MTT: