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Qual è il bottom range per brokare in bvb allo zoom? Parola ad Actaru5!
Il Team Pro Online di PokerStars “Actaru5” ha fatto dello zoom la sua specialità.
Action incessante, rapida, vorticosa, con la mente costretta a ragionare sempre più velocemente se non si vogliono lasciare per strada quei bb che faranno la differenza a fine sessione.
Dopo averci già ‘freecoachato’, dispensando i cinque consigli basilari da seguire nei tavoli da ‘fast fold’, abbiamo provato oggi ad entrare nello specifico, interrogando il grinder mascherato sulle dinamiche blind vs blind che si creano ai tavoli “Pegaso”, “Fenice” “Atena” e “Antares“.
“E’ chiaro che ogni decisione dipende sempre da chi abbiamo davanti. Ai tavoli zoom ci sono regular che in bvb tribettano il 3% del range, altri che altri che possono arrivare a farlo con una frequenza che supera il 50%. Personalmente, sull’apertura dello small blind, non amo controrilanciare frequentemente; 3-bettando troppo si finisce per perdere il vantaggio posizionale con mani che giocano benissimo in posizione contro molti range di apertura SB. Limitandosi al call, tutte le mani di medio valore, come le broadway, diventano di buono/ottimo valore, mentre verrebbero penalizzate qualora tribettate troppo allegramente. Io preferisco giocare in posizione e usare spesso il tasto call.”
Come in qualsiasi disciplina pokeristica, è chiaro che l’history che intercorre tra regular incide enormemente su quei range con cui sarebbe consono spingere in una situazione ‘standard’:
“Partendo dal presupposto che in blind war tenderei evitare il broke preflop contro un giocatore occasionale con mani che non abbiano un’equity fortissima, ovvero le coppie più alte, credo che allo zoom una mano come A-Q si possa spesso passare piuttosto serenamente. Ci sono troppe differenze tra il NL5 e il NL200 e farei fatica ad assegnare dei range generici, per ogni livello, senza uno studio dietro. In ogni caso direi che per brokkare in bvb con 99-, AQ- ci vogliono dei buoni motivi…”
Actaru5 sottolinea infatti come l’amatore abbia una certa tendenza a premere fin troppo rapidamente il tasto fold, restringendo automaticamente il suo range di open dai bui:
“Spesso l’occasionale avrà premuto fast fold per noia, quindi lo troveremo già di partenza sullo small con un range più stretto rispetto ad un ring game classico!”