Addio a Chad ‘lilholdem954’ Batista, il fenomeno del poker online si spegne a 35 anni.

Il mondo del poker da l’ultimo saluto a Chad ‘lilholdem954’ Batista.

Dopo diversi rumors che si sono susseguiti in modo frenetico negli ultimi giorni, è arrivata la notizia ufficiale della scomparsa di Chad Batista, il ‘golden-boy’ del poker online.

Tenuto in vita dalle macchine a seguito di un’emorragia cerebrale – come accaduto due anni fa al giovane Kevin Boudreau, che dopo una lunga convalescenza ha fatto il suo ritorno al tavolo verde e sul cui verrà presto girato un documentario per raccontare la sua storia – la famiglia del player americano, dopo una consulenza con lo staff medico, ha deciso di staccare la spina.

Purtroppo non c’è stato nulla da fare per Chad, che a soli trentacinque anni viene a mancare all’affetto dei suoi cari, i quali hanno rilasciato al pubblico un breve comunicato:

“E’ con il più profondo dolore che annunciamo l’improvvisa scomparsa del nostro amato figlio, nipote, cugino, fratello e amico Chad ‘lilholdem954’ Batista. Chad è deceduto questo giovedì pomeriggio con la sua famiglia attorno. Chiediamo che la nostra privacy venga rispettata in un momento così difficile e vi ringraziamo per le vostre preghiere“.

Il suo talento ai tavoli online è esploso a cavallo tra il 2007 e il 2008, quando rimase in testa alla tournament leaderboard di pocketfives.com dal 22 agosto al 2 luglio dell’anno successivo, dopo aver conquistato un anello d’oro al Championship Event del circuito WSOP da 5.150$ di buy-in per un premio da 262,002$.

Un’escalation che lo ha portato a diventare una leggenda a soli 28 anni, per un totale di oltre sei milioni vinti online e quasi un milione nei circuiti live in circa 15 anni di carriera.

Scorrendo tra i commenti degli utenti presenti nei forum sparsi per la rete sono in tanti a sostenere che Chad avesse qualche problemino con alcool e droga.

Un retroscena che non sembra essere un mistero, sia per alcune questioni con la giustizia che per il suo modo irriverente di apparire in pubblico come un autentico ‘bad boy’.

Come riportato dal sito pokernews.com, Mike Murray, un suo amico intimo, racconta che:

“Quando ci siamo visti quest’estate mi sembrava chiaro che avesse bisogno d’aiuto, e nonostante fosse sotto gli occhi di tutti che stesse combattendo con alcuni ‘demoni’ è sempre stato se stesso al 100%. E’ sempre triste quando una persona così giovane viene a mancare, specialmente quando ha un potenziale così grande da esprimere“.

Ecco in breve le sue vittorie più significative su Pokerstars nei tornei multitable, tutte conseguite dopo il fatidico ‘venerdì nero’ che portò alla chiusura di FullTilt, la room che lo consacrò nel mondo del poker online:

La sua ultima bandierina live risale al 14 novembre 2014, quando giunse 36° ad un evento No limit Hold’em da 1.650$ di buy-in, mentre l’ultima apparizione online ai tavoli di PokerStars è datata 28 settembre 2014, in occasione del Main Event WCOOP da 5.200$ dove sfiorò la zona ITM chiudendo in 349° posizione.

R.I.P. Chad ‘lilholdem954’ Batista.