Gaetano Preite squalificato dal tavolo finale del PPTour Malta: “Era solo uno scherzo ma è giusto che paghi!”

Gaetano Preite è stato squalificato dal final table del People’s Poker Tour in programma quest’oggi a Malta.

A detta del giocatore il suo è stato “uno scherzetto” pagato davvero a caro prezzo: gli organizzatori lo hanno infatti visto come una vera e propria irregolarità che non poteva portare a sanzione diversa dall’esclusione dal torneo.

Al termine del day3 di ieri, Preite si è infatti appropriato di una pila di chips che spettava all’amico Nicola Luigi Abrusci, il quale aveva appena eliminato un avversario in decima piazza, chiudendo di fatto la giornata con il raggiungimento dei 9 left.

A detta di Gaetano, il gesto è sorto quasi spontaneo, una semplice goliardata nei confronti dell’amico Abrusci.

L’idea di Preite era ovviamente quella di restituire la parte mancante dello stack di lì a poco, ma distrazione e leggerezza sono state fatali: rimasto a chiacchierare con gli amici e impegnato nelle foto di rito pre final table, Preite non si è avveduto che Abrusci e gli altri giocatori al tavolo avevano imbustato tutte le proprie chips.

La pila “incriminata” è così rimasta nei paraggi dello stack di Preite, che sotto gli occhi delle telecamere (il tavolo è andato in onda in streaming), ha inserito le chips nella sua busta.

Non è dunque bastato spiegare sia all’amico, sia agli organizzatori quanto accaduto:

“Non sono un tipo che vuole creare clamore e attenzione e l’unico errore che posso aver fatto è stato quello di non avvertire tutti e subito della leggerezza che avevo compiuto: eravamo ancora in diretta streaming e non volevo creare scompiglio. Ripensandoci avrei assolutamente dovuto evitare di inserire quelle chips nella mia busta. Ad ogni modo sono immediatamente andato a comunicare quanto avvenuto sia a Luigi sia allo staff, convinti avrebbero capito la situazione e ripristinato il corretto stack di entrambi. Purtroppo la decisione presa nei miei riguardi è stata la più severa possibile: mai avrei immaginato che per una sciocchezza del genere sarei stato escluso dal torneo. Ero certo mi avrebbero sanzionato con qualche orbita di penalità e tutto si sarebbe sistemato. Invece, dopo una riunione di oltre due ore, i responsabili del casinò e del PPT hanno deciso di estromettermi dal final table. Il tournament director mi ha detto che in casi del genere il TDA prevede solo ed unicamente la squalifica: il regolamento non concede in alcun caso la riapertura delle buste una volta chiuse.”

Nonostante l’inappellabile decisione, Gaetano sembra aver accettato la decisione con grande signorilità:

“So bene di aver commesso un errore e pur trattandosi di un’ingenuità è giusto che io paghi le conseguenze. Non farò alcun genere di ricorso per quanto accaduto visto che in fondo è solo colpa mia. Ciò che vorrei fosse chiaro a tutti, e chi mi conosce bene lo sa, è che si è trattato davvero di un attimo di leggerezza, uno scherzetto tra amici fatto in assoluto buona fede. Ripeto; sono stato io stesso a comunicare quanto accaduto ai floorman e mai mi sarei sognato di fare una cosa del genere se non per gioco!”

Nel frattempo è in corso proprio in queste ore l’atto conclusivo del torneo con Gianluca Escobar, chipleader a 8 left.