Mani storiche – Jackson Genovesi promuove lo storico hero call di Van Tran: “…ma Alcober aveva un piano migliore!”

E’ stata una delle mani più rocambolesche mai riprese nelle sale del Rio.

Lo spot giocato tra Henry Van Tran e Ben Alcober al day 3 del Main Event WSOP 2012 ha davvero poco a che vedere con i canoni più ‘routinari’ per quel che concerne un torneo live di questa importanza.

Oggi, per la nostra rubrica mani storiche, abbiamo dunque deciso di rispolverarla affidandoci al commento tecnico dell’ex Prof di “Come Giochi?” Jackson Genovesi.

Riviviamo il colpo in questione con l’ausilio della nostra grafica e ascoltiamo cos’ha da dirci il neo ristoratore romano:

“Preflop non ha nessun senso da parte di entrambi: aprire con 2-3 off è una scelta piuttosto curiosa, tribettare k-8s fuori posizione ci sta, ma contro Van Tran, già noto per non passare mai e giocare tutto a caso, non mi sembra una buona idea. 4-bettare molto piccolo con 3-2 off? Ha meno senso di tutto quel che si è visto sinora. Su una size così ridotta, Alcober, forte del suo enorme stack, non può far altro che aggiungere. Al flop la donkbet di Ben rivela un piano ben preciso: va bene leadouttare qui, sapendo che Van Tran probabilmente ha molto spesso 4-bettato finto a caso, però bisogna anche sapere che non mollerà mai e poi mai il colpo anche qualora non avesse hittato. Alcober dovrà dunque essere disposto a giocarsi ‘la vita’ fuori posizione con sto K high; non esattamente la situazione più confortevole nella quale ci si possa trovare…”

Le street seguenti completano il quadro di questa mano totalmente folle e nonostante l’esito dello spot, Jackson sembra alzare la paletta verde per Alcober:

“Il turn che paira blocca entrambi e nessuno si può inventare niente. Su river apparentemente blank, Alcober resta fedele al suo plan e decide di leadouttare per stealare il piatto, convinto che il range di Henry non possa mai essere troppo forte visto il clickraise flop e il check behind turn: quando non continua sul pairato 9, in un 4bettato pre, è molto probabile che abbia una mano totalmente random e solo raramente mani come J-J, Q-Q, in tal caso giocate veramente bene. Van Tran si ritrova con doppia coppia e per come si è sviluppato il colpo, il call non è nemmeno troppo assurdo. Ad ogni modo saremmo dovuti essere seduti al tavolo per capire che razza di dinamiche si fossero create. In conclusione, se dovessi proprio promuovere qualcuno, direi Alcober, tradito solamente da un jolly mascherato al river che ha consegnato il pot ‘e la gloria’ a Van Tran 🙂 “