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Doppio shippo da 8.500€: il racconto di una giornata di straordinaria run di ‘falcoetrusco’
Nella notte di lunedì il nostro caporedattore Giovanni ha vinto il The Big 50€ e il Sunday Evening su PokerStars con il suo storico nick ‘falcoetrusco’.
Vista la sua ritrosia a scrivere, ci siamo fatti raccontare la notte di straordinaria run vissuta chiedendogli un resoconto più o meno dettagliato dei due tornei. Ecco cosa ci ha raccontato.
The Big 50€
Il The Big da 50€ delle 23.15 è uno dei miei tornei preferiti di PokerStars. C’è un feeling particolare nato con il vecchio palinsesto, quando al suo posto c’era il Big Ante 50€ (che oggi è un mtt che tendo a evitare, visto il basso garantito e il field close to full reg). Giocavo abi 7, una sera vinsi il satellite del BigA e raggiunsi il tavolo finale dove chiusi mi pare al terzo posto per quelli che all’epoca erano per me una montagna di soldi. Comunque il feeling è poi rimasto, negli ultimi due mesi se non ricordo male è la terza volta che vinco il The Big da 50€. Anche se mai la prima moneta era stata di 2.400€ come l’altra sera. Non ricordo molto bene l’andamento del torneo perchè avevo diversi tavoli aperti, se non che in qualche occasione me le hanno tirate! Al tavolo finale l’unico giocatore temibile era Dario ‘dario-asso123’ Casillo, che però da short ha avuto vita breve. Lo spot decisivo è arrivato a tre left… Spillo i KK da big blind e, sull’open del btn short, il giocatore su small blind decide di overpushare qualcosa tipo 60x. Mi copre di pochi spiccioli, io do il cinque al monitor prima di snappare, lui gira i Ganci, holdo e di fatto mi trovo in heads-up con un vantaggio mostruoso, tale da rendere la vittoria una mera formalità.
Sunday Evening
Lunedì sera iniziavo il Day2 con il 16° stack in gioco dei 48 left, circa 36 bui. Ho passato la prima ora a consumare il tasto fold, da completo card-dead. Se non sbaglio sono sceso fino a 15x, poi un coinflip mi ha fatto raddoppiare. La bella struttura del torneo, con i livelli da 20′ del Day2, suggeriva di poter aspettare senza troppi patemi, e per fortuna che già da qualche mese riesco a contenere la smania di andare allin come mi vedo short. Anche qui ho avuto un paio di cooler a favore, visto il payout ho iniziato a ragionare in $EV già da poco dopo i due tavoli left perchè con quelle cifre in ballo la sopravvivenza era più o meno tutto. Al tavolo finale c’era un giocatore che mi conosceva, ho scoperto poi che era il chipleader a inizio giornata. Io ho fatto il mio gioco senza troppi patemi… In realtà ho sofferto un po’ l’aggressività del player alla mia sinistra, che alla lunga mi ha portato a speware. Rivedendo cosa ho combinato a tre left, posso dire che la mano è inguardabile al punto da farmi vergognare. Gli mini 4betto btn su sb questo A-2 marcio, lui chiama. Flop 2-5-6 con due fiori, cbetto e lui raisa. Leggo male la size del suo raise, che mi fa pensare a tanti draw; in realtà ha messo in mezzo metà del suo stack facendomi capire che a quel punto lì non folda più. Io pusho, lui snappa con questo set di sei e mentre mi sto dando dello scemo cadono fiori sia turn che river facendomi chiudere un colore al 2 runner-runner! Brutto brutto, ma subito mi ricordo di quella volta, 11 left sempre all’Evening, in cui brokai preflop con K-K trovando l’avversario con Q-T: i tre T che arrivarono al flop furono una doccia gelata simile a quella che starà sicuramente provando ora il mio avversario. Alla fine la fortuna è una ruota che gira, domani ti ridarà quel che oggi ti toglie, sempre che tu abbia la voglia e la costanza di metterti alla prova. Comunque, dopo questo colpo ho 2,5 milioni di chips, gli avversari 400.000 ciascuno, e con tutto che il poker è bello perchè è vario capisco che non posso davvero perdere. Infatti bastano pochi minuti per regolare la pratica. Apro KQs da small blind, il ragazzo badbeattato pusha K9 e viene eliminato al terzo posto. Tre mani di heads-up e ci troviamo ai resti pre, io 55 oppo AT, al flop arriva un meraviglioso cinque che mi consegna la vittoria. A quel punto, per rendere la giornata davvero bella da raccontare, mi convinco che davvero ‘non c’è due senza tre’ e a quel punto potrei combinarla meravigliosa andando a shippare anche il NOS del lunedì… Ma francamente sarebbe troppo: arrivato a premio trovo il coinflip che cade dalla parte dell’avversario e capisco che posso andare a dormire. Ancora fatico a rendermi conto di cosa mi è successo, ma per quello ci sarà tempo!