3 player americani arrestati a Nassau per aver imbarcato 175$ più del consentito!

Quella che sembrava essere stata una trasferta perfetta si è rivelata, proprio sul finale, una sorta di incubo.

Pronti a rientrare a Miami dopo la Poker Caribbean Adventure, tre poker player americani – che hanno reso pubblica la loro storia su Crush Live Poker, mantenendo però l’anonimato – sono stati fermati all’aeroporto di Nassau (foto copertina): le leggi caraibiche permettono di imbarcare fino a un massimo di 10.000$ cash, ma uno dei tre ragazzi eccedeva il limite di appena 175$.

“Siamo stati perquisiti e interrogati dalla security aeroportuale. Dopo averci spiegato l’infrazione commessa, ci hanno comunicato di essere in arresto. Lì per lì – racconta uno dei protagonisti della disavventura – non ci siamo allarmati più di tanto anche perché ci hanno trattato in maniera fin troppo ‘elegante’ conducendoci in una sorta di prigione dell’aeroporto che sembrava più che altro una sala conferenze. L’aria è iniziata a cambiare quando uno dei poliziotti lì presenti ha fatto una battuta sul carcere nel quale ci avrebbero rinchiusi di lì a poco: “Ragazzi ridete adesso perché se finite veramente in gabbia non ve la passerete benissimo: proprio qualche giorno fa hanno violentato alcuni americani come voi…'”

I tre, improvvisamente scossi, vengono dunque condotti nel penitenziario di Nassau per essere nuovamente interrogati. L’obiettivo è quello di pagare una cauzione, anche elevata, pur di evitare di trascorrere la notte dietro le sbarre, ma essendo sabato – gli uffici dedicati restano chiusi per l’intero week-end – non viene reso possibile alcun genere di ‘patteggiamento’:

“Ci hanno separato e abbiamo passato due notti all’interno dell’istituto. Fortunatamente non è accaduto nulla di quello che ci avevano detto, ma è stato un’esperienza davvero terribile. Non abbiamo praticamente chiuso occhio, alcune celle dove ci hanno rinchiuso avevano delle condizioni igieniche indescrivibili: siamo ancora sotto shock”.

Il lunedì, dopo gli accertamenti della polizia locale in merito alla provenienza dei fondi (vinti all’Atlantis Resort), i tre sono stati rilasciati. I 10.175$ sono comunque stati confiscati dalle autorità locali.