Federico Petruzzelli, re a Nova Gorica: “L’invidia è una brutta bestia…”

Purtroppo o per fortuna sui social non si parla d’altro.

La vittoria da 120.000€ di Federico Petruzzelli al Premier Poker Sport dei record è sulla bocca dell’intera community pokeristica, che si divide tra meritate celebrazioni e indegne insinuazioni.

Il 27enne siciliano “guarda avanti e passa”, ringraziando quelli che hanno fatto il tifo per lui, lasciandosi scivolare di dosso i commenti dei detrattori:

“Ho letto delle cose assurde: ‘è tutto truccato, vincono sempre gli stessi’. Sinceramente non so davvero cosa rispondere a chi cerca di screditare questo mio successo. Molte persone sono invidiose, molte persone non sanno perdere. E’ chiaro che i tornei non si vincono a colpi di sfiga, ma penso di aver avuto l’approccio perfetto per arrivare fino in fondo. Sono abituato a giocare questo genere di eventi e penso di sapere come affrontarli: il day1 gioco quasi esclusivamente for value, in late mi trasformo e cerco di asfissiare i miei avversari. Al final table tutti guardavano il pay-out e io tribettavo…”

Una vittoria che, stando ai numeri, non ammette repliche: Federico si è presentato massive chipelader al final table e ha mantenuto la leadership sino a 4 left, quando si è giunti ad un deal:

“Sinceramente ho riflettuto tanto sul da farsi. Con quello stack avrei tranquillamente potuto rifiutare ogni genere di accordo e tirare dritto fino in fondo. Poi ho razionalizzato un attimo e mi sono ricordato che si trattava di un evento da appena 500€ e averne in tasca 120.000€ certi era davvero già tanta roba. Mettici inoltre un po’ di stanchezza: in una settimana avrò dormito sì e no 3 ore a notte e mi è sembrato sensato optare per la scelta più saggia. Grazie a questo successo, ho ‘prenotato’ anche i 12.000€ in palio per la leaderboard del circuito. Anche questo fattore ha avuto il suo peso nella decisione di accettare l’accordo“.

Nonostante l’astronomica cifra incassata, Federico resta coi piedi per terra e rivela che investirà gran parte della vincita per progetti in real life:

“Sto pensando di comprare casa in Romania. Mi piacerebbe andare a vivere là con la mia compagna. Il bankroll destinato al poker resta dunque sostanzialmente invariato: continuerò a giocare live grazie al mio sponsor. Il gioco dal vivo mi entusiasma più di ogni altra cosa e sono molto più a mio agio ai tavoli da casinò piuttosto che a a casa davanti al pc. Sperando di mantenere questa run a lungo, l’unico sogno pokeritstico che ho al momento è quello di volare a Las Vegas e giocare le WSOP. Quest’estate? Vedremo…”