Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Cash Game Analysis – Una mano giocata da Karim “karimm92” Radani
Dopo una settimana di stop, rieccoci con la nostra rubrica dedicata al cash game.
Il protagonista di giornata è Karim “karimm92” Radani, former Sunday Special champion, ma grande specialista della disciplina “a soldi veri”.
Lo spot in questione è freschissimo: Karim ci ha regalato questa perla nella serata di ieri, ad un tavolo 1/2€ 6-max su PokerStars.
Partiamo con il boom replayer e proviamo dunque ad entrare nella testa del piemontese.
Dopo il fold generale, bottone (216€ di stack) apre a 5€, folda small blind e “karimm92” (209€ di stack) decide di tribettare a 18€ da big blind con 57. Chiama il bottone.
Scelta opinabile, ma che rivela sin da subito lo stile aggressivo di Karim: tanti player opterebbero per un semplice call, Radani preferisce invece prendere l’iniziativa accaparrandosi la betting lead. La size 3.5 è pressoché perfetta.
Flop 688. Interessante. 🙂
Radani ha bilaterale e backdoor flush draw e sceglie di c-bettare circa 1/3 pot (11.88€ su 35€). Anche stavolta la size è davvero smart visto che in caso di call avversario e scary card turn Karim si troverebbe spesso in difficoltà. Bettando small “karimm92” si lascia aperta la possibilità di callare (o molto più raramente tribet-shovare su raise avversario al flop) e potrà in ogni caso gestire il turn con un discreto spazio di manovra. Oppo chiama. Il suo range è verosimilmente composto da tutte le pair, flush draw, qualche A-x. Tendiamo ad eliminare solamente le broadway, che resterebbero in gioco esclusivamente in floating; floating non impossibile considerando il flop ipoteticamente favorevole per il suo flatting range.
Al turn scende un 7.
Questa è una carta piuttosto tricky visto che Radani prende valore, ma non può avere la certezza di avere la best hand. In ogni caso il check è certamente preferibile alla bet per tre motivi: pot control, balancing e deception. Bussando “karimm92” simula il giveup e potrebbe dunque far bluffare tutti i draw e floating di oppo. Allo stesso tempo può permettersi di check/callare, controllando l’entità del pot e rappresentando tutto il suo range di value (con overpair potrebbe spesso giocare allo stesso modo) e qualche A-x (A-9, A-10) che potrebbero bluffcatchare (o migliorare) river.
Il river è proprio un A.
Asso che però, pur rappresentandolo talvolta, Karim non possiede. A questo punto non ci sono ovviamente ragioni per puntare (non ci sono mani da cui prendere valore), se non in bluff per provare a far foldare un eventuale mid value (pocket pair) a oppo. Radani decide dunque di checkare, oppo decide di andare all-in 152€ su pot da 125€. Ed è qui che Radani ci regala la sorpresa pasquale. Ripercorrendo tutto lo spot e avendo probabilmente le dovute info sul suo avversario, Karim decide di chiamare e si assicura il pot (oppo mucka KQ)!
La chiave della mano, come spesso, accade, è il turn: con quali A-x il bottone calla flop e betta turn? Ci sono le combo di A-x, ma oppo avrebbe davvero la capacità di bettare quella size per valore con un ipotetico AJ? Considerando il percepito di Radani servirebbe un history davvero consistente tra i due affinché oppo riesca a fare una giocata così sofisticata (e farsi bluffcatchare da un 7). Allo stesso tempo l’A, come detto in precedenza, è una carta che talvolta rientra nel range di Karim! Resterebbero dunque quasi esclusivamente le varie combo di full (6-8s, 6-6, A-8, 8-8, più i rari full con i 7 poiché blockerati da Karim), tutto il resto è busted draw.
Mano complessa anche a mente fredda, pensate che pompa a farla in game!
Vi piace la condotta di Karim o pensate che il call nel long term sia sempre perdente? Scatenatevi sulla nostra pagina Facebook!