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Michele ‘Parazar’ Razzano, campione SCOOP 250€ Progressive-KO: “Il suo rilancio al river è stato un sogno…”
Oggi dovrà fare ‘scorta’ di caffè e Redbull per non addormentarsi col mouse in mano. O forse no, perché l’adrenalina in corpo, tra qualche ora, sarà sempre tanta.
Michele ‘Parasar’ Razzano, infatti, ha ottenuto la scorsa notte il suo successo più importante in carriera, conquistando il 250€ nlhe Progressive-KO dello SCOOP e facendo schizzare il bankroll di quasi 32.000€ in un sol colpo.
“Sono ancora sveglio da stanotte – ci racconta Michele – faccio una tirata fino alla sessione SCOOP di stasera! Sono le 11 di mattina e ancora devo chiudere occhio, l’adrenalina è davvero tanta. Al tavolo finale mi ha messo un po’ in difficoltà, dandomi tanta action, ‘melo1295’, comunque ci sono arrivato con uno stack bello deep, ho potuto aggredire abbastanza e fortunatamente tutto è filato liscio…”.
Come anticipato, questo è il primo ‘big shot’ di Razzano, che dunque ricorderà a lungo questa notte di poker emozionante come poche.
“C’è sempre stato un po’ di rammarico, infatti sono uscito moltissime volte tra 20 e 40 left. Ricordo, ad esempio, di essere arrivato 20 left all’Opening Event della scorsa edizione e 40 left all’Ultradeep, senza contare le deeprun al TCOOP e all’ICOOP. Nonostante ciò non ho sentito troppo la pressione, ero piuttosto confident. A un certo punto ho perso due flip di fila e mi sono infastidito, poi però sono riuscito a riconcentrarmi e a tenere le redini del tavolo fino alla conclusione”.
Il sogno di ogni pokerista la mano finale, quando ‘Parasar’, già con scala nut al flop, ha visto l’avversario raisare la sua valuebet al river.
“Quando ha rilanciato mi stavo strofinando gli occhi, perché lì non rappresentavo mai A-K, il mio avversario si aspettava infatti la 3-bettassi, come del resto avrei fatto nella maggior parte dei casi. Vista la mia immagine, oppo non poteva far altro che callare il mio push con scala al Re”.
Orologio e tanti soldi per Michele che, però, non cambiano poi troppo la sua carriera.
“Sono stakato da Pokermagia, quindi avrei continuato a grindare allo stesso abi indipendentemente dal risultato. Economicamente, invece, spostano tantissimo, soprattutto per quanto concerne il profit annuale. Lo scorso anno mi ero prefissato un obiettivo ambizioso in partenza che poi, a causa anche di una bad run abbastanza lunga, non sono riuscito a raggiungere. In questo 2016 spero di arrivarci agevolmente, recuperando pure quanto perso nel 2015. Adesso ci scappa una vacanza in un posto paradisiaco con la mia ragazza, come Thailandia, Cuba o Zanzibar”.
La carriera con la C maiuscola di Razzano è iniziata lo scorso anno, con Filippo ‘Project_Eden’ Voconi.
“Sono partito ad abi 20€ con lui come coach, dopo 4 mesi sono passato con Domenico ‘domenlan’ Lando, che mi ha subito colpito sia come player sia come persona. Ho proseguito fino a fine anno, arrivando a grindare ad abi 30€. Mi sono dovuto poi fermare qualche mese, per sostenere alcuni esami all’università e avvicinarmi così alla tesi di laurea. Pochi giorni fa sono ripartito con Rino Fusco ed è arrivato subito questo grande successo!”.
Non sarà brutto per lui rimettersi al pc tra qualche ora, con una mente stanca ma rilassata. Chissà che non possa subito regalarsi una nuova deep run.
“Poter contare a inizio anno su 30.000€ di profit ti fa sentire molto motivato a dare il massimo, migliorerà decisamente anche il modo di affrontare eventuali deep run nei prossimi eventi. Alla fine siamo umani. Oggi comunque studierò per un esame di diritto tributario che ho a breve, mentre nel pomeriggio uscirò con la mia fidanzata. In serata poi tornerò a schierarmi. La mia ‘droga’ è il caffè, fino a poco fa abusavo di Redbull ma adesso la sto evitando, ma non credo però sia possibile stasera… (ride)“.