Diego ‘Die Ventura’ Ventura: “Troppe volte giochiamo quando non siamo al 100%, il rischio è distrarsi e rilassarsi…”

Non tutti, forse, in Italia lo conoscono, eppure Diego ‘Die Ventura’ Ventura è il più forte grinder online peruviano, dato che ha vinto in carriera qualcosa come 2.300.000 dollari (4.265 in the money complessivi) sui vari siti internazionali.

E’ abituato a fare sessioni interminabili – che sono un po’ un must per chi gioca sul .com – quindi con lui abbiamo affrontato il tema della concentrazione, fattore fondamentale per riuscire a far bene nel competitivo poker online odierno.

“Non credo esista una soluzione definitiva per stare concentrati durante le sessioni, ma ci sono alcune cose che aiutano. La prima è di non giocare quando non siamo al 100%. Credo che molte volte decidiamo di giocare quando non siamo nella forma migliore e ciò, specialmente in mtt, causa distrazione e rilassamento. Un riscaldamento che si basi sulla mentalizzazione è di aiuto e allena la tua mente a esser concentrata su una cosa alla volta…”.

Martin Jacobson, ad esempio, per eccellere nella concentrazione ha dichiarato di far uso di CILTEP, un integratore naturale, a base di carciofo, che gli darebbe un reale beneficio.

“Ho comprato il prodotto un anno fa, ma allora viaggiavo molto – spiega Diego – quindi non l’ho usato troppo. Penso sia maggiormente utile a quelle persone che si allenano costantemente anche a livello fisico. E io non sono una di queste”.

Anche per Ventura è impossibile stare attento costantemente quando gioca, ma, da ottimo professionista qual è, sa bene in che modo tener lontane le pericolose distrazioni.

“Tante volte è realmente dura stare focused il 100% del tempo quando si è dentro a lunghe sessioni, l’importante però è tornare concentrati il più velocemente possibile. Personalmente faccio alcuni esercizi con il metodo DeRose, così come mi dedico alla mentalizzazione prima di grindare, per porre la mente nella giusta posizione e ricordarmi gli obiettivi che voglio ottenere in quella sessione…”.

La noia e lo staccare da quello che si sta facendo ‘colpiscono’ anche online, ma il vero rischio si corre quando si sta giocando – o meglio monotablando – un torneo dal vivo. Vero ‘incubo’ per gli specialisti dell’online.

“Dapprima li trovavo noiosi, poi ho pensato che se avessi continuato con quell’attitudine non avrebbe avuto senso giocarli professionalmente. Ho quindi iniziato a studiare maggiormente il poker live ed è diventato più interessante vedere e analizzare le diverse tendenze e le personalità. Mi annoto anche le mani sul mio cellulare e le rianalizzo in un secondo momento. E’ importante poi il modo in cui ci si distrae quando, inevitabilmente, accade. Se ‘nutri’ il cervello con cattive notizie/pensieri, questi potrebbero intaccare il mindset o l’umore e ciò potrebbe esser negativo per la tua performance nel torneo”.

Ventura sta preparandosi nel migliore dei modi in vista dell’intensa stagione pokeristica, live e online, che lo attende.

“Giusto adesso sto praticando la concentrazione, sto preparando la mia mente a essere in grado di meditare in maniera corretta. Non la vedo però come una soluzione, piuttosto un modo per espandere la mia consapevolezza. Tutto ciò sono certo possa aiutare, ma non bisogna farlo solamente con l’intento di migliorare la concentrazione. Prossimamente sarò al Grand Final EPT di Montecarlo e forse giocherò anche il WPT di Amsterdam, dopo mi riposerò un po’ prima del Main Event WSOP! Per staccare dal poker, comunque, gioco a calcio con la mia squadra in Ungheria, dove vivo, mi piace andare al cinema e a cena con mia moglie, in più a luglio sto pianificando di andare a trovare la mia famiglia in Perù…”.