Spin&Go – Alfio Battisti vince 10.000€! Vito Barone amaro terzo: “Bisognerebbe spalmare il payout!”

Nella nottata appena trascorsa, uno Spin&Go da 50€ ha regalato emozioni forti e contrastanti a due player che in questi ultimi mesi ne hanno macinati in continuazione.

Alfio “AlfioSn0b” Battisti e Vito “W1llyss” Barone si sono infatti ritrovati a giocare per un montepremi da 12.000€!

10.000€ in palio al vincitore, 1.000€ al runner up e al terzo classificato.

A spuntarla è stato il grinder laziale, solo terzo l’ex Team Pro Online PokerStars:

“E’ davvero frustrante perdere spin con questo genere di moltiplicatore! Ho avuto due volte top pair – racconta W1llyss – ma non è mai bastata: nel primo spot il player ‘vomito222’ mi chiude doppia river e nella successiva, contro Alfio, broko con A-J su board J67, ma lui ha 6-7 e riesce ad assicurarsi il piatto”.

Pochi minuti che possono spostare settimane o addirittura mesi di sessione. E per Barone i rammarichi aumentano visto che questa non era la prima occasione per shippare un bottino di questo calibro:

“E’ la terza volta che ricevo un moltiplicatore così alto, ma non è mai andata bene. Il problema degli spin è che quando becchi un moltiplicatore del genere devi comunque runnare god per shipparlo. Credo che PokerStars debba prendere in considerazione l’idea di alzare i premi di consolazione. Penso che gli Spin avrebbero comunque la stessa attrattiva; sia gli occasionali sia i regular continuerebbero a giocarli molto volentieri. Dopotutto alla casa madre interessa l’introito… Insomma, in uno spin con 600.000€ di montepremi credo che, anziché 500-50-50, qualcosa come 300-200-100 o 300-150-150 farebbe tutti più contenti!”

Poche ore prima, l’ex compagno di Team di Barone, “Actaru5” riusciva ad assicurarsi uno Spin da 1.250€ (25€ di buy-in), il più grande di sempre da quando ha scelto di switchare dallo zoom ai tavoli 3-handed hyper turbo:

“Poche settimane fa ho perso uno spin da 5.000€ con un cooler nella fase iniziale contro un giocatore molto forte, ma questa volta è andata decisamente meglio! Mi sono presentato in heads-up con un vantaggio di 2:1, e ho cercato di non lasciare nulla al caso, giocando con prudenza e rinunciando a spot che potevano essere anche leggermente +EV per cercare di evitare il più possibile spot che mettessero il mio avversario in condizione di ribaltare la situazione. E’ però comunque riuscito a rosicchiare il vantaggio che avevo, e tornati pari stack sono stato molto fortunato a trovare un cooler, con A-A vs A-10 in allin preflop, mano che mi ha lasciato con un vantaggio che ormai aveva tutto il sapore della vittoria.”