WPT National Sanremo – Nicolaj D’Antoni: “Felicissimo per il quarto posto!”

Ai piedi del podio.

La cavalcata di Nicolaj D’Antoni in questo WPT National Sanremo si è conclusa ad un passo dal sogno, ma il siciliano, sempre col sorriso in volto, sembra realmente non aver alcun genere di rammarico:

“Riuscire a centrare un final table così prestigioso, in un evento da oltre 600 player, è tutt’altro che semplice… e non posso che essere soddisfattissimo! Il field era veramente variegato e sin dal day1 ho cercato di prendere di mira quei giocatori su cui credevo  di avere edge. Anche al tavolo finale c’erano size un po’ particolari e ho cercato di approfittarne per stealare i bui finché ho potuto. Questo final day, un po’ come la mia vita, è stato un saliscendi continuo. A due tavoli left ho provato a spingere sull’accelleratore tribettando spesso anche in bluff, ma il timing non è stato sempre perfetto. Al final table ho avuto un inizio in rush, ma poi non ho potuto fare più nulla.”

Nonostante le montagne russe su cui ha viaggiato per questo intero final day, Nicolaj ha vissuto il final table con la serenità di un veterano, scherzando con i suoi sfidanti e ‘impilando’ senza paura quando c’era da farlo:

“In quest’ultimo periodo sono molto sereno e questo mi ha aiutato tanto nelle fasi finali di torneo. Negli ultimi mesi ho studiato molto, ho avuto discreti risultati, finendo bene il 2015 e iniziando ancor meglio il 2016. Questa vincita andrà certamente a rimpolpare il bankroll. Tra qualche giorno andrò a Montecarlo e potrei giocare qualcosina in più del previsto…”

Il ragazzo di Catania, supportato da un folto gruppo di amici, ci tiene in ultimo ad elogiare la struttura e organizzazione WPT-GiocoDigitale-Tilt Events:

“Mi sono trovato davvero alla grande qui a Sanremo. L’unico momento in cui ho storto un po’ il naso è stato durante il day2 di ieri quando siamo stati costretti a giocare 14 ore, ma il numero di iscritti così cospicuo e inaspettato ha inevitabilmente portato Scalzi a protrarre il torneo. E in fondo era l’unica scelta possibile… Se nel mio futuro vedo altri live? Assolutamente sì! Con la speranza… di fare ancor meglio di oggi!”