Bot negli Spin&Go da 60$ di buy-in? PokerStars.com rimborsa alcuni player

Se da un lato c’è chi riesce a macinarne 20.000 in due mesi, dimostrando che sì, gli Spin&Go sono battibili, dall’altro, pare, c’è chi prova a minarne la regolarità.

Da quel che emerge sul noto forum americano 2+2, diversi regular di Spin&Go sarebbero stati rimborsati in seguito ad alcuni controlli effettuati dal servizio di sicurezza della piattaforma dot com di PokerStars, che avrebbero rilevato una serie di irregolarità in alcuni sit’n’go hyper turbo da 60$ di buy-in.

I rimborsi, che stando alle parole di alcuni players varierebbero dai 200$ fino addirittura a 4.000$, certificherebbero dunque la presenza di account più che sospetti.

Le prime segnalazioni sembrano risalire al mese scorso. Dopo alcune approfondite indagini, la divisione ‘game integrity’ ha bannato i presunti cheater, sequestrando le vincite ottenute nei conti incriminati e andando dunque a rimborsare le vittime dell’accaduto.

Restano ancora da capire le dinamiche alla base del raggiro: l’ipotesi più verosimile è che fossero stati inseriti un certo numero di bot, tarati per giocare alla perfezione.

Altre ipotesi? Player che utilizzavano software illegali o ‘semplicemente’ giocatori in collusion tra loro.

La tempestività del rimborso ai malcapitati ‘spinner’ dimostra ancora una volta la straordinaria efficienza della room della picca, che giorno dopo giorno si prodiga per difendere l’integrità del gioco e assicurare la massima trasparenza e regolarità a tutti i clienti.