IPO 21 – Fernando Colazzo vince su un monster field da 2.300 partecipanti, runnerup Alessandro De Leo

L’Italian Poker Open è arrivato alla sua ventunesima edizione, e ha ottenuto un successo incredibile, tutt’altro che insolito nella storia degli IPO.

La poker room di Campione ha spesso visto passare tra i suoi tavoli centinaia di persone, spesso anche sopra il migliaio come quella volta che Carlo Savinelli ebbe la meglio su un field di 2.339 persone, numeri davvero da fantascienza!

Questa volta quel record è stato sfiorato: 1.071 entries al Day 1A di giovedì 2 giugno e ben 1.229 il giorno successivo al Day 1B, per un totale di 2.300 entries precise.

Tra le infinite file di tavoli sono passati anche giocatori come Sergio Castelluccio, Marco Bognanni, Liwei Sun ed Enrico Mosca, ma nessuno di questi riesce ad arrivare tra le prime 180 posizioni, quelle In The Money.

Arrivano comunque a premi Alessandro Siena, Nicolaj D’Antoni, Andrea Benelli, Thomas Zavaroni, Carlo Savinelli, Angelo Mirabella, Antonio Barbato.

È Abder Douair a uscire dal torneo in decima posizione per mano di Enrico Grella; si va al Final Table dove Maurizio Migliorini parte chipleader, ma brucia tutti i 21 milioni di chips in poco tempo ed esce in nona posizione a causa di qualche cooler e una blind war troppo intensa.

L’ottavo posto spetta invece a Xia Lin che pusha con Q-Q e trova al call il chipleader Ferdinando Colazzo con T-T e Alessandro De Leo con A-A che resiste al board ed elimina l’avversario.

Escono poi in ordine Nicola Bonu (7°), Tobias Heinsdorf (6°), Enrico Grella (5°) e Bruno Martin (4°), lasciando Fernando Colazzo, Alessandro De Leo e Diego Raimondi a contendersi il podio.

Raimondi parte però con un netto svantaggio in chips, e pur cercando di investirle al meglio cede al terzo posto con A9 contro l’AT di De Leo. Board liscio e medaglia di bronzo per il pro del team CPT.

L’Heads-Up conclusivo non si protrae per più del necessario: dopo poche mani Colazzo limpa preflop per chiamare il raise 2.300.000 di De Leo. Flop AA5, De Leo punta 4.000.000 e call. Turn 9, ancora bet per 10.000.000 e nuovamente call di Fernando.

Il river che decide l’esito del torneo è un T sul quale De Leo checka, bet 15.000.000 di Colazzo, push 32.000.000 e call con A5 per Fernando Colazzo che scopre l’avversario in bluff con 76 e si aggiudica il torneo.

Prima moneta da €215.000 e titolo di vincitore per Fernando Colazzo, mentre il secondo gradino del podio, da €131.000 più che consolatori, va ad Alessandro De Leo.