Riflettori puntati su Kanit e Sammartino al 111.111$ High Roller One Drop WSOP! Suriano in dubbio

37 giorni di WSOP già lasciati alle spalle. Il giro di boa è già passato e il più grande festival del poker internazionale si sta avviando alla sua conclusione.

Come sempre la fase finale è anche quella più calda: il Main Event si avvicina alla sua partenza, e cominciano molti eventi dal buy in elevato, come il Poker Players Championship da $50.000, o l’High Roller PLO da $25.000.

Ma l’evento più nobile li oscura tutti con i suoi $111.111 di buy-in: stiamo parlando ovviamente dell’High Roller for One Drop, il fratello minore del Big One da un milione di dollari (buy in record) giocato due volte nella storia delle WSOP.

500.000 chips alla partenza e livelli da 60 minuti per una struttura assolutamente degna del torneo in questione, e che attirerà come scontato la crème della crème del poker mondiale, e forse qualche riccone a fare da dead money…

Al tavolo finale della scorsa edizione ad esempio sono approdati nomi del calibro di Duhamel, Colman, Hellmuth, Zinno, e addirittura il “fantasma” Phil Ivey ha varcato le soglie del Rio per tentare il colpaccio.

Alle casse si era presentato anche il nostro poker di italiani composto da Dario Sammartino, Mustapha Kanit, Sergio Castelluccio e Davide Suriano, ma purtroppo nessun affondo vincente.

Scenderanno di nuovo questo anno tra le fila dei migliori al mondo? Dario Sammartino ha già confermato di essere pronto alla sfida, e ci ha comunicato che lo stesso vale per il nostro Pottacchione… Questa era facile, vista la presenza fissa dei due campioni nel panorama high roller.

Anche il portale PokerNews.com conferma, inserendoli entrambi nella lista dei cinque giocatori da tenere d’occhio al One Drop, alla pari di Fedor Holz, Dzmitry Urbanovich e Dan Shak: questa è la prova del 9 che dimostra che i nostri due campioni non hanno davvero nulla da invidiare agli avversari dei piani alti.

Dubbia la presenza di Davide Suriano che sappiamo essere a caccia del ticket tramite satelliti (il primo l’ha perso, ma domani ci riproverà), e per il momento non abbiamo notizie di altri azzurri pronti a schierarsi.

Anche questo anno l’High Roller si gioca sotto l’insegna della beneficenza: il 3,5% del buy-in verrà destinato alla fondazione One Drop che vuole garantire la presenza di acqua potabile nei paesi del terzo mondo.

Il campione uscente, ricordiamo, è Jonathan Duhamel, che ha vinto un Heads-Up da $3.989.985 contro Bill Klein nel 2015.

Il runnerup si è “accontentato” di $2.465.522, niente male per un ricco ex-uomo d’affari con la passione per il poker… ma il suo cuore quella volta si è dimostrato ancor più prezioso del premio vinto, che è stato interamente devoluto in beneficenza.

Programma 111.111$ High-Roller One Drop WSOP (ora di Las Vegas):