La decima classificata al Main WSOP 2012 Gaelle Baumann è di nuovo l’ultima donna ad abbandonare il Rio

Forse non sarà un record, ma è comunque un risultato degno di nota.

Gaelle Baumann, la francese pro di Winamax, ottiene per la seconda volta in carriera il titolo di “Last woman standing“, ovvero ultima donna ad abbandonare il Main Event WSOP.

Questa volta Gaelle ha terminato la corsa in 102ª posizione, ma i colleghi di PokerNews ne hanno approfittato per ricordare assieme a lei quella volta, nel lontano 2012, quando Gaelle stava per essere uno dei November Nine!

“Avevo uno stack molto più grande quattro anni fa, quindi è stato un po’ più semplice. Questa volta è un po’ più dura, in più al feature table si giocano molte mani in meno, stavo cominciando a sentirmi un po’ frustrata da quanto lento proseguisse il gioco, e avevo necessità di vedere mani perché ero shortstack!” 

Molte cose sono cambiate da quel 2012: maturità, esperienza, mindset… tutte cose di cui fare tesoro:

“Sono molto più concentrata che quattro anni fa. I tornei live erano una novità per me all’epoca, e ora che ho più esperienza mi sento molto meglio, molto meno sotto pressione. Il ricordo di quel Final Table mancato quattro anni fa… non se n’è andato [ride]. No, non è vero, dopo due giorni il magone è passato, e ho cominciato a pensare a che cosa incredibile mi fosse appena successa! Quando esci, certo, provi disappunto per essere arrivata così vicino, ma tutto sommato non ci si può lamentare di essere arrivati decimi al Main Event!” 

A giugno dell’altro anno Gaelle ha dato alla luce il suo primo bambino, uno di quegli avvenimenti che cambia la vita, e contribuisce molto nella crescita individuale:

“La mia vita è cambiata molto. Non ho cambiato il mio gioco, ma la mia vita è stravolta. Non gioco più per le stesse ragioni, e ovviamente dormo molto di meno! Ma è fantastico, lo amo assolutamente.”

Gaelle con l’ultimo ITM avvicina sempre più la stanghetta al milione di dollari di vincite in carriera, attualmente $934.314 a voler essere precisi, che le valgono il 31° posto nella All Time Money List femminile, e il 13° nella ATML Femminile relativa alle WSOP.

Baumann però è solo la ciliegina sulla torta di un’edizione WSOP più che positiva per le donne: tre braccialetti tutti al femminile (Kristen Bicknell, Safiya Umerova, Courtney Kennedy), e una sfilza di ITM decisamente sopra alla media degli anni passati, grazie anche alle 5.522 partecipanti che confermano l‘ottima affluenza dell’altro anno.

Pensate che addirittura sul noto forum twoplustwo c’è chi parla -ovviamente esagerando- di un possibile boom del poker al femminile… Beh, visto che il poker non ha ancora riscosso tra le donne lo stesso successo avuto tra gli uomini (sarà per la canonica immagine della sala da poker fumosa con i cowboy che si guardano storto?), se questo boom arrivasse non sarebbe per niente male!